Il 25 gennaio a Sori “Antropolaroid” di Tindaro Granata al Teatro Pubblico Ligure, per un’ottima ripartenza di stagione
Continua la IX Stagione Soriteatro, ideata e diretta da Sergio Maifredi per Teatro Pubblico Ligure, prosegue giovedì 25 gennaio (ore 21) al Teatro Comunale di Sori (Genova) con “Antropolaroid”, scritto e interpretato da Tindaro Granata.
SINOSSI
Francesco Granata nel settembre del 1925 si impicca perché scopre di avere un tumore incurabile.
La moglie, incinta, sola, si reca spesso al cimitero per “bestemmiare” sulla tomba del marito. Il figlio Tindaro Granata nel 1948 viene implicato in un omicidio di mafia, ordinato da un noto mafioso di Patti.
Maria casella, nel ’44, si innamora di Tindaro che incontra ad una serata di ballo organizzata da suo padre per presentargli il suo futuro sposo, un ufficiale tedesco.
La giovane si oppone al matrimonio, scappa con Tindaro, facendo la “fuitina”. Teodoro Granata nasce l’anno dopo. Diventato adulto, Teodoro emigra in Svizzera. Tornato in Sicilia sposa Antonietta Lembo e con l’aiuto del signor Badalamenti apre una falegnameria.
Tindaro Granata nasce nel settembre del 1978. Adulto, parte per il servizio militare, si imbarca per due anni su nave Spica e qui incontra il nipote del boss del suo paese di origine, Patti.
Il giovane Tino (nipote del boss) , dopo che il padre viene indagato per delitti di mafia, si confida con Tindaro. Ma questo è il giorno in cui Tindaro parte per Roma, vuole diventare un attore. Tino si suicida, impiccandosi.