Assessore Alessio Piana: “Più codici ateco e interventi ammissibili più bassi e retroattivi”
Regione Liguria, su iniziativa dell’Assessore allo Sviluppo Economico Alessio Piana, ha ampliato la platea dei potenziali beneficiari al bando “innovazione e digitalizzazione della logistica”, in apertura il prossimo 29 gennaio.
“Abbiamo abbassato a 10 mila Euro la soglia dell’importo minimo degli interventi consentiti per accedere alle agevolazioni, abbiamo esteso la possibilità a nuove categorie del settore e abbiamo introdotto la retroattività per spese avviate a partire dal 1° luglio 2023 – ha spiegato giovedi scorso l’Assessore Regionale allo Sviluppo Economico con delega ai Porti e alla Logistica Alessio Piana.
Modifiche in linea con i suggerimenti avanzati dalle categorie nell’ultimo comitato di pilotaggio dei fondi Fesr, che ci consentiranno di rendere ancor più appetibile una misura regionale che, per la prima volta in Italia, è interamente dedicata alla digitalizzazione della logistica”.
Nello specifico, con le modifiche approvate con delibera di giunta, saranno ammissibili i codici ateco del gruppo 45.2 (manutenzione e riparazione di autoveicoli), quelli del codice 49.4 (autotrasporto c/terzi), quelli del gruppo 52.1 (magazzinaggio e custodia) e quelli delle classi 52.21 (trasporti terrestri), 52.22 (attività connesse ai trasporti marittimi), 52.24 (movimentazione merci) e 52.29 (altre attività e supporto connesse).
Il bando, rientrante nell’azione 1.3.7 del PR FESR 2021-2027, avrà una dotazione economica iniziale di un milione di Euro e consentirà alle micro, piccole e medie imprese del settore di accedere a contributi a fondo perduto al 50% degli investimenti compiuti per innovare e automatizzare il processo logistico.
Sono ammissibili spese per attrezzature, impianti, componenti, sistemi, programmi informatici, oltreché per l’acquisto di software dedicati alla gestione, controllo e programmazione del processo logistico. In particolare, sono consentiti interventi per: l’implementazione delle piattaforme di interscambio e gate automation; la digitalizzazione di strumenti predittivi, gestionali, manutentivi; l’innovazione e l’automazione delle manovre e della trazione ferroviaria; la digitalizzazione della lettera di vettura stradale (e-CMR); l’applicazione della tecnologia blockchain alla catena logistica con ritorni sulla catena del prezzo; l’internalizzazione dei costi e i servizi di gestione del rischio da cybersecurity.
I richiedenti potranno presentare domanda sullo sportello “Bandi On Line” di Filse, la finanziaria ligure per lo sviluppo economico, dal 29 gennaio al 15 febbraio 2024. La procedura informatica sarà disponibile in modalità off-line dalle ore 14 del 22 gennaio. Gli investimenti devono essere conclusi e rendicontati entro 8 mesi dalla data di concessione, comunque entro il 30 novembre 2024.
Marcello Di Meglio