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Faida tra famiglie rom a Genova: denunce per tentata estorsione

La polizia esegue provvedimento di cattura per un 42enne
Il Commissariato di Genova Cornigliano (immagine di repertorio)

Nel cuore di Genova, una faida tra famiglie rom ha scatenato una spedizione punitiva, lasciando dietro di sé un incidente con conseguenze gravi.

I poliziotti delle volanti hanno identificato sei individui provenienti da Roma, coinvolti in una vendetta contro una famiglia rom residente a Genova, gestori di un concessionario auto a Sampierdarena.

Il bilancio preliminare di questa violenta faida è di cinque fogli di via per due anni dalla città di Genova e due denunce per tentata estorsione.

La notte dell’incidente, una donna incinta è rimasta ferita, e diverse auto sono state danneggiate a Sampierdarena.

Gli occupanti dell’auto proveniente da Roma, tutti con precedenti per reati contro il patrimonio e con età compresa tra i 16 e i 30 anni, avevano precedentemente minacciato il proprietario del concessionario tramite i social.

Il messaggio minaccioso sui social, “Guarda che veniamo su”, è stato seguito da un’azione concreta quando due di loro sono stati fermati dai carabinieri il sabato precedente, denunciati per il possesso di oggetti atti a offendere.

Due degli aggressori sono stati denunciati anche per tentata estorsione nei confronti del proprietario del concessionario, anch’esso di etnia rom.

La situazione si è intensificata a seguito di un incendio di un’auto del concessionario avvenuto a maggio, con sospetti di coinvolgimento della famiglia rivale. Le indagini sono ancora in corso, affidate al commissariato di Cornigliano.