Genova – Il sostituto procuratore Marco Zocco della Direzione Distrettuale Antimafia ha richiesto una condanna di 30 anni per Marietto Rossi, noto come il “Vallanzasca genovese”.
Rossi è già condannato all’ergastolo per l’omicidio del corriere della droga Giovanni Lombardi.
La richiesta di condanna riguarda anche altre cinque persone, con richieste che vanno da otto anni a un anno e otto mesi.
Rossi è accusato di associazione a delinquere finalizzata a rapine, furti, detenzione di armi e traffico di droga.
Uno degli episodi principali contestati è la rapina organizzata presso l’ufficio postale di San Colombano Certenoli nel febbraio 2014.
Rossi, figura “storica” della malavita ligure, ha una lunga carriera criminale alle spalle.
Appartenente alla cosiddetta “banda degli ergastolani”, ha partecipato a sparatorie, tentate evasioni, e al rapimento di Sara Domini, una bambina di 4 anni tenuta segregata per 19 giorni nel 1977.
Nel 2014, mentre era fuori dal carcere, ha cercato di ricostruire una banda dedita a rapine e traffico di stupefacenti.
Tuttavia, questa nuova attività è stata monitorata dalla squadra mobile, che non è riuscita ad impedire l’omicidio del corriere della droga Giovanni Lombardi il 21 febbraio 2015 in un bosco a Borzonasca. Gli investigatori sono arrivati sul posto mentre la banda tentava di seppellire il cadavere.
La richiesta di condanna di 30 anni sottolinea la gravità dei reati contestati, rafforzando il messaggio di deterrenza contro la criminalità organizzata nella regione.