L’altro giorno i carabinieri di Santa Margherita Ligure, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Genova, hanno arrestato un 25enne del posto ritenuto responsabile di lesioni gravi ai danni di 2 giovani milanesi commesse nell’ambito di un’aggressione di gruppo.
I fatti risalgono alla fine del mese di agosto del 2023, allorquando i due milanesi, di ritorno da una serata svoltasi in un locale della Riviera, furono avvicinati da numerosi coetanei, tra cui alcuni minorenni, e provocati per futili motivi.
Nonostante i ripetuti tentativi di sottrarsi alle attenzioni del gruppo, uno dei milanesi, dopo essere stato avvicinato nei pressi della stazione ferroviaria di Santa Margherita Ligure, era stato sottoposto a un violento pestaggio a opera del 25enne arrestato e di altri individui che gli cagionavano gravi lesioni.
Nell’ambito delle operazioni condotte dai carabinieri, ulteriori due maggiorenni coinvolti nel citato episodio di aggressione sono stati sottoposti, in ottemperanza alla medesima ordinanza, alla misura cautelare dell’obbligo di dimora presso l’abitazione di residenza, con divieto di uscita in arco serale/notturno.
Le indagini sviluppate dagli inquirenti, condotte attraverso l’esame delle registrazioni provenienti dal sistema di videosorveglianza e la raccolta di diverse dichiarazioni testimoniali, hanno permesso di ricostruire il modus operandi del citato gruppo, denominato i “Drughi”, in riferimento ai seguaci del personaggio del celebre romanzo “Arancia Meccanica”, i cui protagonisti erano dediti a scorribande urbane, aggressioni e violenze.
In particolare, il 25enne arrestato aveva il compito di selezionare le possibili vittime individuandole tra i giovani che provengono da località al di fuori della Liguria e di provocarle con pretesti e futili provocazioni, dando poi vita a violenti pestaggi.
Il tutto al fine di raggiungere e salvaguardare una presunta supremazia territoriale.
Al termine delle odierne perquisizioni domiciliari disposte dalla Procura di Genova, i militari hanno trovato e sequestrato 7 telefoni cellulari, il cui contenuto sarà oggetto di successive analisi tecniche.
Ulteriori accertamenti sono in corso su analoghi episodi avvenuti nel 2023 nel territorio del Levante ligure.