Un arsenale con armi di grosso calibro, alcune modificate.
E’ quanto hanno sequestrato all’alba di ieri gli agenti della Polizia nell’alloggio di un imprenditore edile genovese, incensurato, in via Casaregis alla Foce.
Si tratta di un 52enne che deteneva in casa una quindicina tra fucili, carabine e pistole.
Una delle pistole era stata modificata per potere sparare a raffica e alcuni fucili avevano le canne mozzate.
Al momento della perquisizione l’imprenditore edile non era in casa. E’ stata la moglie ad aprire ai poliziotti la cassaforte dove si trovavano le armi.
Alcune erano detenute regolarmente, ma il luogo di custodia indicato non era quello indicato dall’imprenditore al momento della denuncia.
Il 52enne è stato arrestato per detenzione illegale di armi e per l’alterazione delle stesse.
Al momento dell’arresto ha spiegato ai poliziotti che, in sostanza, non aveva fatto in tempo a sporgere denuncia circa alcune delle armi custodite.