La pervasività della tecnologia nella vita quotidiana ha dato spazio all’emergere di nuove tecnologie che facilitano la gestione domestica, non solo conferendo maggiore comfort ma offrendo anche un contributo significativo al risparmio.
In particolare, la diffusione della smart home nel Belpaese e dei dispositivi hi-tech ha permesso di gestire in modo intelligente l’impatto sull’ambiente, influenzando direttamente i costi energetici riportati nelle bollette.
Il notevole aumento dei costi dell’energia ha spinto gli italiani a prestare maggiore attenzione al risparmio energetico: ormai i sistemi di confronto tariffe luce e gas sono ampiamente utilizzati, aiutando a prendere decisioni più oculate per ridurre i consumi in modo consapevole.
L’utilizzo diffuso dei dispositivi connessi ha dimostrato di poter contenere in media del 23% il costo del riscaldamento e del 20% quello dell’energia elettrica. Questa ottimizzazione si traduce in un risparmio annuale di circa 330 euro per un bilocale di 70 mq e fino a 460 euro per un trilocale di 110 mq.
Domotica, efficienza energetica e monitoraggio dei consumi
La domotica, in breve, rappresenta la gestione automatizzata delle funzioni domestiche attraverso dispositivi tecnologici connessi, influenzando positivamente le abitudini di consumo energetico.
Monitorare i consumi domestici costituisce il primo passo per sensibilizzare i consumatori sull’importanza del risparmio energetico, poiché gli obiettivi ambiziosi richiedono un impegno collettivo.
La comprensione chiara dei flussi energetici domestici non solo contribuisce alla prevenzione di guasti e malfunzionamenti, ma promuove anche la manutenzione ordinaria e l’attenzione allo stato di usura degli elettrodomestici.
Essere informati sui consumi e sulle dispersioni energetiche consente di individuare tempestivamente eventuali anomalie o guasti, evitando sprechi inutili di energia e semplificando la manutenzione, passando spesso dalla risoluzione di guasti alla prevenzione.
Esempi di dispositivi per il risparmio: le lampadine wi-fi
Nel contesto delle voci di spesa più temute dagli italiani, il riscaldamento occupa un ruolo preminente, seguito immediatamente dalla bolletta della luce.
Una possibile soluzione per ottimizzare tali costi è rappresentata dall’adozione di lampadine dotate di connettività wi-fi, che consentono il controllo remoto tramite smartphone.
Inoltre, è possibile sfruttare funzionalità come la dimmerizzazione della potenza per regolare la luminosità in base alle effettive necessità.
Altri dispositivi
Il Power Strip è un accessorio fondamentale per ottimizzare i consumi energetici di vari elettrodomestici. Dotato di un pulsante per spegnere completamente l’alimentazione, questa ciabatta contribuisce a eliminare le perdite energetiche causate dalla modalità standby.
Il suo impiego è particolarmente vantaggioso nel risparmio a lungo termine, soprattutto per coloro che trascorrono spesso del tempo fuori casa. I modelli più avanzati possono essere collegati al wi-fi.
I condizionatori, se dotati di una pompa di calore, possono risultare estremamente utili anche in inverno. Un esempio di adattamento smart per qualsiasi modello è rappresentato da moduli accessibili che connettono il climatizzatore al wifi, consentendo il controllo tramite app o dispositivi.
Un’altra categoria di dispositivi smart è quella dei termostati, dispositivi compatti, dotati di display informativo, offrono varie opzioni di controllo: tasti fisici, touch sulla scocca, app ufficiale del produttore o integrazione con gli ecosistemi smart home compatibili.
I termostati smart consentono la programmazione degli orari di accensione e spegnimento, l’adattamento automatico alle abitudini degli abitanti e la gestione remota dei consumi.
Smart home
Il concetto di “Smart Home” ha radicalmente trasformato la gestione domestica, permettendo il controllo a distanza dei dispositivi connessi attraverso Internet, sia tramite smartphone che mediante assistenti vocali come gli smart speaker.
Questi ultimi, introdotti in Italia nel 2019 con modelli quali Google Home e Amazon Echo, agiscono come autentici assistenti virtuali, consentendo agli utenti di impartire comandi vocali per regolare la temperatura, accendere le luci o ottenere informazioni su meteo, notizie e traffico.
L’introduzione degli smart speaker ha innescato un notevole aumento dell’interesse nei confronti della Smart Home, evidenziando le ampie possibilità offerte dalla connettività intelligente.
Il mercato italiano delle smart home ha sperimentato una crescita eccezionale, superando i 650 milioni di euro con un aumento del 29% rispetto all’anno precedente.
Dai dispositivi tradizionali come TV e lavatrice ai più innovativi robot aspirapolvere e sistemi di sicurezza, le case intelligenti stanno diventando la norma, offrendo un equilibrio tra comfort e risparmio energetico che risponde alle esigenze delle famiglie moderne.
Questa sinergia tra tecnologia avanzata e sensibilità ambientale sta plasmando il futuro della vita domestica.
Conclusioni
In sintesi, l’ampia adozione della domotica in Italia per il risparmio energetico ha dimostrato un impatto significativo sulla bolletta e una maggiore consapevolezza dei consumi.
La tecnologia connessa, come le lampadine Wi-Fi e le Smart Home, ha reso la gestione domestica più efficiente e sostenibile, promuovendo uno stile di vita intelligente e rispettoso dell’ambiente.
Il crescente interesse nel mercato delle smart home riflette il successo di questa sinergia tra innovazione tecnologica e sensibilità ambientale, delineando un futuro in cui comfort e sostenibilità si fondono armoniosamente.
Sfruttare la domotica per un risparmio energetico intelligente