Non c’è tempo per tirare il fiato. Il 2017 volge al termine, ma domani sarà ancora campionato. Al “Ferraris” arriva la SPAL e Marco Giampaolo predica attenzione e rispetto per l’avversario. «Affronteremo una neopromossa che ha messo in difficoltà diversi club importanti in questa prima parte di stagione – comincia il tecnico nella conferenza stampa della vigilia -. Sono una squadra fisica, con un parco attaccanti di livello, sicuramente il più attrezzato tra le formazioni impegnate nella lotta salvezza. Grande rispetto per l’avversario ma ho molta fiducia nella mia Samp».
Sinonimo. La sfida con i biancoazzurri di Semplici rappresenta una tappa importante nel campionato doriano perché arriva dopo l’ottima prova del “San Paolo” e chiama i blucerchiati a tornare ad esprimersi sui livelli d’inizio stagione di fronte ai propri tifosi. «A Napoli abbiamo fatto una grandissima prestazione – prosegue il mister -. Domani saremo chiamati a giocare un’altra grande partita che 99 volte su 100 è sinonimo di vittoria».
Dubbi. Per quanto riguarda la formazione da mandare in campo, l’allenatore ammette di avere ancora diversi dubbi: «Non so ancora se Zapata ce la farà a recuperare. Se non dovesse farcela non so ancora chi giocherà. Linetty? È un giocatore molto importante per noi, si è allenato tutta la settimana con il gruppo ed è recuperato: farà parte dei convocati».
Bilancio. Si avvicina la fine dell’anno solare, ma per Giampaolo non è ancora tempo di tirare le somme. «Il bilancio personale lo farò quando finirà la mia avventura qui e spero che questo avvenga il più tardi possibile – conclude -. Ho trovato l’ambiente ideale per esprimermi sul campo, dove sono padrone, e ho un rapporto forte con tutti i miei giocatori. Sono ambizioso ma ho un senso d’appartenenza forte e spero di poter continuare a migliorare qui».