A distanza di 5 anni e mezzo dalla mareggiata che lo ha parzialmente distrutto il 30 ottobre 2018, ha riaperto oggi il Porto Carlo Riva di Rapallo.
Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza del presidente del Senato Ignazio La Russa, del presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, del sindaco di Rapallo Carlo Bagnasco, dei sindaci di Genova e Milano Marco Bucci e Beppe Sala, dell’investitore Davide Bizzi, CEO di Bizzi & Partners e CEO di Argo, società che è subentrata nella concessione del porticciolo.
Si tratta di un investimento complessivo di oltre 70 milioni di euro che ha riguardato in particolare la ricostruzione e il rinforzo della diga crollata, un muraglione di 7 metri e 1600 tetrapodi, a protezione anche della Città di Rapallo, e la riqualificazione degli spazi a terra su un’area complessiva in concessione di 113 mila metri quadrati.
Il Porto Carlo Riva, primo porticciolo turistico in Italia voluto dall’ingegner Riva creatore delle iconiche barche, ora offre oltre 250 posti barca distribuiti su 9 banchine, pronti ad accogliere imbarcazioni e yacht dalle dimensioni dai 7,5 ai 60 metri.
Il progetto, firmato dall’architetto Susanna Scarabicchi dello studio Tectoo, promette di coniugare funzionalità e estetica con l’apertura di ristoranti, bar e spazi commerciali.
Un porto non solo punto di attracco per le imbarcazioni, ma anche luogo di incontro e intrattenimento per i visitatori e i turisti che promette di dare lavoro a oltre 200 persone.