Di Claudio Almanzi. Borgio Verezzi. Il mondo del giornalismo ligure è in lutto per la morte, avvenuta a Borgio Verezzi, all’età di 88 anni, di Gianni Nari.
Per decenni è stato corrispondente del “Decimonono” dopo essere stato dipendente della Piaggio. Membro della Consulta Ligure, storico Presidente del Centro Storico Culturale di San Pietro, socio promotore e fondatore dell’Unione Sportiva di Borgio Verezzi di cui fu primo Presidente, instancabile promoter ed organizzatore di eventi culturali e rassegne musicali, collaboratore della Parrocchia di San Pietro Apostolo, scrittore e critico d’arte, amante dello sport ed impegnato nel volontariato, studioso della storia e del costume aveva un grande amore per le tradizioni del territorio non solo del finalese, ma di tutta la Liguria.
Era il Decano dei pubblicisti del ponente savonese ed aveva anche lavorato per alcuni anni ad Albenga, in via dei Mille nella redazione del Secolo XIX.
Persona di grande cultura ha scritto diversi dizionari dedicati al dialetto di Borgio e di Verezzi.
Aderì da sempre allo scoutismo e fondò il Reparto Scout Borgio Primo. Dopo essere andato in pensione si è dedicato in particolare allo studio ed alla salvaguardia delle tradizioni legate alle Confraternite.
“Siamo costernati- commenta il collega Adalberto Guzzinati- per la perdita. Gianni era un amico oltre che un collega. Era un giornalista di valore così come gli altri cari colleghi ed amici della nostra zona che ci hanno purtroppo lasciato troppo presto e che in questa occasione vorrei ricordare con affetto insieme a lui: Giuseppe Morchio, Gianmario Siboni, Romano Strizioli, Ernani Iezzi, Augusto Rembado e Marisa Siffredi”.
Lo scorso anno Gianni Nari era stato insignito dell’onorificenza di Commendatore al Merito della Repubblica Italiana ed era stato anche premiato dall’ordine dei Giornalisti per i suoi 50 anni di iscrizione all’ordine professionale.
Con grande commozione lo ricorda il sindaco di Borgio Verezzi: “Testimonianza orgogliosa e continua di passione per Borgio Verezzi – commenta Renato Dacquino – Gianni Nari nella nostra comunità ha portato innovazione, energia e competenza dal gruppo scout, agli impianti sportivi, nel centro storico culturale, in parrocchia. Sempre attento al sociale è stato un grande formatore di giovani e lascia una eredità importante: trasformare l’amore per il proprio paese in azioni concrete per il bene comune”.
Ieri pomeriggio è stato recitato il Santo Rosario nella Chiesa Gesù Redentore di Borgio Verezzi, mentre le esequie si terranno domani, alle ore 10e 30, a Borgio Verezzi nella Chiesa di San Pietro.