Spuntano altre carte della maxi inchiesta della Dda e della Procura della Repubblica di Genova per corruzione, che martedì scorso ha portato agli arresti del governatore ligure Giovanni Toti (ai domiciliari), dell’imprenditore portuale Aldo Spinelli (ai domiciliari) e dell’ex presidente dell’Autorità portuale e attuale amministratore delegato (sospeso) di Iren Paolo Emilio Signorini (in carcere).
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Dalle indagini della Procura genovese, condotte dalla Guardia di Finanza, risulta che il 29 ottobre 2021 alla Marina della Fiera di Genova, oltre all’ex ministro dei Trasporti ed ex governatore ligure del Pd Claudio Burlando, anche l’ex sindaco di Sant’Olcese e attuale vicepresidente del consiglio regionale del Pd Armando Sanna, la giovane Vittoria Canessa Cerchi, nominata pochi giorni dopo nella segreteria del Pd genovese e futura candidata dem al consiglio comunale di Genova, Gian Battista Poggi, allora dirigente del Comune di Genova, Giulio Schenone, terminalista dirigente del Psa da sempre ritenuto vicino al Pd, si apprestavano a salire sullo yacht di Spinelli per pranzare con “Sciò Aldo” e discutere di banchine e sviluppo del porto.
Burlando, Sanna, Canessa, Poggi e Schenone non sono indagati.