Siamo alla vigilia delle elezioni europee e i giornali di oggi titolano “Salvini: voto Vannacci”.
Un gioco d’azzardo quello di puntare tutto sul generale Roberto Vannacci, indipendente nelle liste della Lega, ma Matteo Salvini non aveva altre “chances”.
E allora il suo messaggio diventa questo: non volete votare Lega? Votate il Generale.
Salvini è convinto di avercela fatta. Il messaggio è passato, grazie ai media che non parlano che del Generale.
Da qui la sua euforia. Ormai si può aspirare al 10 per cento, altro che otto, ben sopra Forza Italia ossia il suo obiettivo.
Il pericolo è definitivamente scongiurato e il congresso della Lega in autunno si potrà fare perché vedrà la sua riconferma.
Io certo non ho i dati che ha Salvini per essere già oggi così euforico, ma so che viviamo nell’epoca dell’incertezza e forse non bisognerebbe troppo cantare vittoria prima del tempo.
P.S.: Da notare anche il cambio di tono su Mario Draghi, da “abbiamo già dato” a “non è di centrodestra”. Prof. Paolo Becchi
