Gli operai italiani votano a destra. Secondo un recente sondaggio di Swg sui risultati delle recenti elezioni europee, Fratelli d’Italia ha preso il 39 per cento dei consensi, che sommati a quelli presi da Lega (10%) e Forza Italia (10%) posizionano lo schieramento di centrodestra al 69% tra gli operai.
Un dato clamoroso, se si pensa che il Pd è il primo partito tra i più giovani (25% tra i 18-34enni) ma ottiene soltanto il 16% dei voti degli operai, mentre Alleanza Verdi e Sinistra arriva appena al 3% dei consensi del “proletariato”.
Tra i lavoratori autonomi sono stati premiati soprattutto FdI e Pd, ma la Lega in questa categoria ottiene un consenso più alto della propria media con l’11%.
Infine il voto di chi ha difficoltà economiche: “Il M5S rimane un importante punto di riferimento per le fasce sociali più basse, nelle quali Pd e Fratelli d’Italia raccolgono un consenso inferiore alla media” e così il partito di Giorgia Meloni si ferma 24%, il Pd al 17% mentre il M5S arriva al 16%. Tuttavia, hanno sottolineato da Swg, “l’astensione in questa categoria raggiunge quasi il 60%”.