Il 21enne campano è stato denunciato dalla Polizia alla Spezia per avere truffato un’anziana
Un giovani truffatore, che si nascondeva tra i turisti, ieri è stato individuato e denunciato dalla Polizia alla stazione della Spezia Principale. E’ ritenuto responsabile di una truffa telefonica ai danni di un’anziana ed è stato scoperto grazie alle indagini della Squadra Mobile della Questura della Spezia.
I responsabili della Questura spezzina non hanno fornito le generalità né la nazionalità del giovane denunciato.
La truffa telefonica: i dettagli
Il 25 maggio 2024, una settantottenne residente nel quartiere della Scorza ha ricevuto una telefonata da un individuo che si spacciava per un maresciallo dei carabinieri. Il truffatore le ha raccontato che suo figlio era stato arrestato e che per rilasciarlo avrebbe dovuto pagare una cauzione.
Senza sufficienti fondi a disposizione, la donna è stata abilmente ingannata e invitata a raccogliere tutti i suoi oggetti preziosi. Seguendo le istruzioni del falso maresciallo, ha consegnato vari gioielli di famiglia e 700 euro in contanti a un incaricato che si è presentato alla sua porta, per un valore totale di diverse migliaia di euro.
Dopo qualche ora, la donna ha contattato suo figlio, che ha escluso di essere stato arrestato, rendendosi conto di essere stata truffata. Ha quindi chiamato il numero di emergenza 112 per richiedere l’intervento della polizia. La Squadra Volante è intervenuta sul posto, raccogliendo le prime informazioni e la denuncia della vittima, che ha fornito una descrizione dettagliata del truffatore.
Le indagini della Polizia e l’identificazione
Le telecamere di sicurezza hanno catturato immagini del truffatore mentre arrivava sul luogo del delitto a bordo di un taxi. Dopo aver consumato la truffa, l’uomo è stato visto dirigersi verso la stazione della Spezia Principale con un trolley, confondendosi tra i turisti.
Le immagini, alcune particolarmente nitide, sono state divulgate a livello nazionale. Grazie a questa strategia investigativa, il truffatore è stato identificato come un ventunenne cittadino italiano di origine campana, con precedenti specifici per truffe simili.
Il giovane è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale della Spezia per truffa aggravata, in concorso con l’ignoto telefonista tuttora ricercato. Le forze dell’ordine continuano la campagna di informazione per prevenire e reprimere questi reati, raccomandando di contattare sempre il numero di emergenza 112 in caso di sospetto.