La liberazione di Julian Assange è una grande vittoria per coloro che ancora credono in un giornalismo non asservito al potere.
Wikileaks ha fornito informazioni sulle guerre in Afghanistan e Iraq, senza le quali non avremmo saputo quasi niente di quello che è veramente successo.
Assange ha fatto quello che i nostri giornalisti asserviti al potere non fanno.
Ecco perché la notizia è stata data senza entusiasmo. Mentre sulla rete c’è, giustamente, un’esplosione di gioia per la sua liberazione. Prof. Paolo Becchi