“Quanto avvenuto oggi è la certificazione del fallimento di Toti e della sua politica. Una politica che ha anteposto gli interessi di pochi a quelli dei liguri pensando a una sorta di impunità che è teorizzata anche da altri esponenti del centrodestra ligure e nazionale. Il giudizio non è della magistratura e della legge ma è figlio del mandato elettorale.
Il disastro del centrodestra ligure è confermato da quanto non è stato fatto in questi anni: la sanità allo sbando retta solo dal sacrificio degli operatori, l’opacità nell’amministrazione, l’assenza di concrete politiche ambientali, la mancanza di un piano industriale capace di rilanciare la presenza di grandi gruppi nella nostra regione e politiche per la casa e per le nuove generazioni del tutto assenti.
Ora si deve aprire una nuova pagina che sappia guardare al futuro e che rompa un sistema che ha relegato la Liguria a un ruolo marginale nello scacchiere nazionale. Si parta dal no secco al trasferimento della nave rigassificatrice e si metta al centro il tema sanitario e quello del lavoro”.
Lo ha dichiarato stamane il consigliere regionale e segretario ligure del Pd Davide Natale, commentando le dimissioni del governatore ligure Giovanni Toti.