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Regionali, Bassetti: non mi candido. Becchi: ovvio, ha detto falsità e sarebbe un flop

Vaccino anti Covid, prof. genovese Matteo Bassetti (foto di repertorio fb)

“Io sono contento di fare il medico. L’ho già detto molte volte e lo ribadisco. Ho avuto tante tentazioni. Io rimango qua. Sono certo di questo”.

Lo ha riferito oggi il prof. genovese Matteo Bassetti, direttore della clinica di Malattie infettive al San Martino di Genova e noto per le sue posizioni pro-vax e vicine al centrodestra, durante la trasmissione televisiva Agorà su Rai Tre, rispondendo a una domanda sulla possibilità di una sua candidatura alle prossime elezioni regionali liguri in programma domenica 27 e lunedì 28 ottobre.

“Ma chi lo vota, questo è il problema – ha commentato il prof. genovese Paolo Becchi, da sempre critico nei confronti del prof. Bassetti – è un uomo che come esce per la strada si tira dietro come minimo una catena di insulti, per tutte le falsità che ha detto.

Dice che ignoranti sono quelli che lo accusano e che lui rappresenta la conoscenza, la scienza.

Nella scienza non ci sono certezze assolute e lui invece presenta la scienza come qualcosa di indiscutibile, un dogma.

Molti altri lo fanno, ma lui lo ha fatto in un modo così provocante e arrogante che molti oggi non lo sopportano proprio.

Non si presenta alle elezioni in Liguria perché sarebbe un flop pazzesco. Tutto qui”.