Recuperato bottino sottratto ad un’anziana
L’11 settembre 2024, la Squadra Mobile della Spezia ha portato a termine un’importante operazione contro le truffe telefoniche ai danni di persone anziane.
Diversi cittadini hanno contattato la centrale operativa della Questura tramite il numero “112”, segnalando tentativi di truffa.
Una truffa è riuscita, colpendo una donna ultraottantenne, ingannata da un finto sottufficiale dei Carabinieri che le ha fatto credere che suo figlio fosse nei guai. La vittima, credendo di seguire istruzioni urgenti, ha prelevato tutto il denaro e i gioielli dalla cassaforte e li ha consegnati a una falsa incaricata.
Nel frattempo, gli agenti della Squadra Mobile, non ancora a conoscenza della truffa, hanno notato una giovane donna sospetta a bordo di un taxi sulla strada “napoleonica”. Dopo un pedinamento, il veicolo è stato fermato prima del casello autostradale.
La passeggera, una ragazza diciottenne di origine campana, già nota per truffa, aveva con sé circa 5.500 euro in contanti e diversi gioielli, inclusi girocolli, bracciali e orecchini, di cui non sapeva giustificare il possesso. Gli agenti hanno poi collegato i beni alle vittime, una madre e un figlio che avevano denunciato il furto.
La vittima, ancora scossa ma sollevata, ha riconosciuto uno a uno i preziosi gioielli, descrivendo il loro valore affettivo e ricordando aneddoti legati a ciascun pezzo.
La giovane truffatrice è stata denunciata alla Procura della Repubblica per truffa pluriaggravata, avendo agito contro una persona vulnerabile per l’età e causato un danno rilevante. Le indagini per identificare i complici, che hanno agito come telefonisti, sono ancora in corso.
Prevenzione e campagne informative
La Polizia invita la cittadinanza a diffidare di qualsiasi richiesta di denaro o valori proveniente da presunti funzionari e a contattare immediatamente il numero di emergenza “112” in caso di sospetti.