Il business dell’immigrazione clandestina coinvolge la criminalità francese
A Ventimiglia, la criminalità francese ha iniziato a speculare sempre di più sul business dell’immigrazione clandestina, sfruttando la disperazione di profughi, incluse donne e bambini. Nel mese di settembre, grazie alla collaborazione tra la Polizia di Stato italiana e la Squadra Mista italo-francese, sono stati arrestati sei passeur.
Sei arrestati per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina
Tra gli arrestati ci sono tre cittadini tunisini e tre cittadini francesi, alcuni dei quali insospettabili, con lavori ufficiali che nulla lasciavano presagire riguardo alle loro attività illecite. Gli arresti sono stati eseguiti nell’ambito delle operazioni di contrasto all’immigrazione clandestina.
Controlli intensificati dalla Polizia di Frontiera
Le operazioni della Polizia di Frontiera sono state potenziate nelle ultime settimane in tutto il territorio di competenza, come disposto dal Prefetto e dal Questore di Imperia, Andrea Lo Iacono. Grazie a questi sforzi, le autorità sono riuscite a fermare i sei passeur, accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
La lotta contro il traffico di esseri umani
L’impegno della Polizia di Stato italiana e delle forze dell’ordine francesi è un esempio di cooperazione transfrontaliera nella lotta contro il traffico di esseri umani. Il fenomeno dell’immigrazione clandestina resta una sfida importante per le autorità, impegnate a contrastare queste reti criminali.
