“Fare più figli” dice il candidato presidente alla Regione Liguria Marco Bucci per contrastare il fenomeno della denatalità. E i dati Istat sul 2023, usciti oggi, gli danno ragione perché continua la diminuzione delle nascite sul nostro territorio e il problema è reale.
Secondo l’Istituto nazionale di statistica nel 2023 le nascite in Liguria sono scese a 8.343, 136 in meno rispetto all’anno precedente con un calo dell’1,6%.
Un trend declinante che dal 2012, senza interruzioni, è complessivamente sprofondato al -28% dei nuovi nati in Liguria (12 anni fa i nuovi nati furono 11.583 ossia il 39% in più rispetto a oggi).
È dal 2015 che la Liguria non torna sopra alla soglia delle 10mila nascite all’anno scese nel 2016 da 10.155 a 9.901, sotto sia al record di 12.450 nati toccato dall’inizio del nuovo millennio nel 2008 e sia alle 10.998 nascite del 1999.
In Liguria il numero medio di figli per donna è di 1,05 per le madri italiane con un età media di ben 33,4 anni e di 1,86 figli per quelle straniere con un’età media di 29,5 anni.
Inoltre, un nato su cinque in Liguria è straniero in Liguria.
A livello provinciale le nascite in Liguria sono state 4.618 a Genova, 1.351 a Savona, 1.220 alla Spezia e 1.154 a Imperia.
Leonardo e Ginevra sono al primo posto tra i nomi maschili e femminili attribuiti ai nati in Liguria nel 2023, scelti rispettivamente 199 volte, il 4,6% del totale, e 110 volte, il 2,7% del totale.
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