“Genova risulta una delle prime città in Italia per valorizzazione degli immobili confiscati alla criminalità organizzata”.
Lo ha dichiarato ieri sera l’assessore comunale al Patrimonio, Porto, Mare e Pesca Francesco Maresca (FdI).
“Abbiamo sempre lottato contro la mafia – ha spiegato Maresca – attraverso la rinascita dei beni confiscati assegnando gli immobili ad associazioni del territorio che grazie a i fondi di Regione Liguria hanno potuto ristrutturare.
Infatti, sono ben 68 gli immobili confiscati alle mafie a Genova, 44 dei quali provenienti dalla ‘Confisca Canfarotta’ (di questi 44, 40 sono stati assegnati a finalità sociali, 2 istituzionali e due non sono ancora stati dati in concessione), tutti di civica proprietà.
Abbiamo fatto una commissione in Sala Rossa proprio per far verificare ai consiglieri comunali la bontà del lavoro che è stato fatto con le associazioni tra le quali uno sportello legale gratuito, uno escape room, il porto dei piccoli che aiuta i bambini del Gaslini e un punto della Gigi Ghirotti in Centro storico.
Mentre la Schlein fa propaganda elettorale, la Commissione antimafia di Roma ha piena fiducia nel Comune di Genova”.