Il volume “I Pallavicino a Genova” con la prefazione di Vittorio Sgarbi e Andrea Lercari presentato a Palazzo Interiano
Una serata di alto livello ha celebrato la storia della Famiglia Pallavicino e il Palazzo Interiano. Martedì 22 ottobre, alle ore 19, è stato presentato il volume “I Pallavicino a Genova”, che svela la storia di una delle famiglie più importanti della città, attraverso 800 anni di vicende politiche, economiche e culturali.
Un’opera dedicata alla storia europea e mediterranea vista dai Pallavicino
Il libro, frutto di anni di ricerca archivistica, racconta una prospettiva inedita sull’Europa e il Mediterraneo, attraverso la storia della Famiglia e del suo ultimo discendente, il Principe Domenico Pallavicino. La serata di presentazione è stata aperta dallo stesso Principe Domenico, affiancato dal noto critico e storico dell’arte Vittorio Sgarbi e da Andrea Lercari.
Le parole del Principe e di Vittorio Sgarbi
Durante l’evento, il Principe Domenico ha espresso la sua soddisfazione per la realizzazione del progetto: «Da tempo volevo fare ciò che hanno fatto altre famiglie di Genova. Dopo diversi ostacoli, tra cui la pandemia, siamo riusciti a completare il lavoro e ringrazio Andrea Lercari per l’eccellente contributo».
Vittorio Sgarbi, che ha curato la prefazione del libro, ha dichiarato: «Ho conosciuto Domenico 40 anni fa e grazie a lui ho scoperto questo palazzo ricco di opere d’arte. Mi è sembrato giusto aprire ciò che era chiuso e creare un monumento attraverso questo volume. La storia della famiglia Pallavicino, dal Sacro Romano Impero ai giorni nostri, è ora ben documentata in questo libro, che rappresenta un’enciclopedia della famiglia».
Un racconto documentale e iconografico sulla famiglia
Il volume “I Pallavicino di Genova”, pubblicato da Sagep Editori e curato da Andrea Lercari, presenta un’ampia raccolta di materiali documentali e iconografici che raccontano la storia della famiglia, evidenziando sia gli aspetti pubblici che privati. Dalla rinascita delle arti alla ripresa economica, Genova emerge come protagonista di un’epoca di prosperità grazie all’influenza della Famiglia genovese.
Contributi di esperti e collaborazioni prestigiose
Il libro include i contributi di esperti come Barbara Bernabò, Elena De Laurentiis, Andrea Lercari, Caterina Olcese Spingardi, Anna Orlando e Roberto Santamaria. Inoltre, la collaborazione con istituzioni prestigiose come l’Archivio di Stato di Genova, la Biblioteca Civica “Berio”. Oltre alla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Liguria ha arricchito il contenuto del volume.
Il ruolo centrale del Marchese Domenico Pallavicino
Un ruolo centrale nella narrazione è occupato dalla figura del Marchese Domenico Pallavicino (1867-1928), descritto come custode dei valori della tradizione e innovatore. È considerato un pioniere di modernità, con un impegno sociale e culturale che continua ancora oggi attraverso la Fondazione Pallavicino ETS di Genova, sotto la direzione artistica di Vittorio Sgarbi.
Andrea Lercari: una riscoperta della cultura genovese
L’archivista e storico Andrea Lercari, che ha curato la prefazione del libro, ha espresso la sua soddisfazione per il progetto: «Ringrazio il Principe Domenico Pallavicino per la pazienza e la fiducia durante la stesura del libro. Abbiamo riscoperto luoghi meravigliosi come Villa delle Peschiere e le parrocchie gentilizie, che rappresentano una parte importante del patrimonio genovese».
Musica e cena per una serata esclusiva
La serata organizzata dalla Fondazione Pallavicino ETS ha incluso esecuzioni musicali in onore del Marchese Domenico Pallavicino, con brani interpretati dal pianista Christian Pastorino. L’evento si è concluso con una cena esclusiva per gli invitati, curata da Capurro Ricevimenti.
Fondazione Pallavicino ETS: una missione di conservazione e promozione culturale
La Fondazione Pallavicino ETS di Genova è stata inaugurata nel luglio 2019 per volontà del Principe Domenico Antonio Pallavicino. L’obiettivo è quello di preservare la memoria della famiglia e promuovere il patrimonio culturale. Discendenti dalla nobile stirpe Obertenga, i Pallavicino si distinguono per una storia secolare che ha prodotto senatori e tre dogi della Repubblica di Genova nel 1528. Sotto la direzione artistica di Vittorio Sgarbi, la Fondazione organizza importanti mostre di arte antica. Valorizzando le opere ospitate a Palazzo Pallavicino e in altre sedi istituzionali in collaborazione con musei e fondazioni. Luca Bartesaghi
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