Nel carcere di Genova Marassi ieri tre agenti della Polizia penitenziaria sono stati aggrediti da un detenuto di origini nordafricane, che ha ottenuto la cittadinanza italiana.
Secondo quanto riferito, il giovane maghrebino prima ha lanciato una sedia contro gli agenti e poi li ha colpiti con pugni, calci e testate senza mai fermarsi.
Dopo diversi minuti e con l’arrivo dei rinforzi, il detenuto è stato immobilizzato e trasferito in “isolamento precauzionale”.
I tre agenti sono stati soccorsi e medicati. Per fortuna, sono riusciti a evitare il peggio e non hanno riportato gravissime ferite.
“Sono 8 al giorno – hanno riferito dal sindacato Uilpa Penitenziaria – gli operatori delle Forze dell’ordine che nel nostro Paese subiscono pesanti aggressioni. Solo la Polizia penitenziaria nei primi quattro mesi dell’anno ne ha subite 700. Talvolta sono gravissime, come quella di Lambrate, patita dal collega della Polizia di Stato. Quando invece ci difendiamo , dobbiamo sperare in una raccolta fondi, come il poliziotto nel caso di Verona”.