“In questo momento, guardando avanti, la mia scelta sarebbe quella di iniziare a fare un po’ di più politica, dopo otto anni veramente intensi un’attività meno tecnica. Decideremo col sindaco Marco Bucci, ma la mia idea è quello di di occuparmi del gruppo e a supportare il vicesindaco Pietro Piciocchi nella prossima campagna elettorale per la Città di Genova che non sarà facile”.
Lo ha riferito oggi, a margine della presentazione del Premio Picasso, l’assessore comunale e neo consigliere regionale eletto Matteo Campora che, secondo i rumors, era tra i più quotati per un ruolo nella nuova giunta regionale.
Se Campora avesse deciso di fare l’assessore regionale si sarebbe poi dovuto dimettere da consigliere, lasciando spazio alla prima dei non eletti Jessica Nicolini.
Però, in questo modo, rischia di saltare il seggio sognato dalla totiana di ferro ed ex portavoce di Giovanni Toti, che nella circoscrizione di Genova è arrivata terza per la lista civica Bucci presidente e, con 1780 voti, è risultata la prima dei non eletti dietro a Campora (1933 voti) e Federico Bogliolo (2070 voti).
“Voglio mettere tutte le mie energie – ha spiegato Campora – per aiutare gli amici e i colleghi che sono rimasti un consiglio comunale e dare un’importante aiuto, anche quotidiano, per l’organizzazione della campagna elettorale e per supportare Pietro Piciocchi e tutta la squadra.
Ne abbiamo parlato, siamo una squadra, e in questo momento penso che sia doveroso anche da parte mia mettere tutte le energie in favore tutte le persone che mi hanno supportato in questi mesi.
Deciderà il sindaco Bucci, ma l’orientamento è quello di di aiutare Vince Genova alle prossime elezioni amministrative di primavera 2025 e di fare un’attività più di natura politica”.
