L’agenzia di rating Standard and Poor’s, in occasione della revisione annuale, ieri ha confermato il rating assegnato alla Regione Liguria e corrispondente a “BBB” con “prospettive stabili”, equivalente a quello della Repubblica italiana.
In base alla metodologia di analisi impiegata, il rating è condizionato da quello dello Stato sovrano in quanto, secondo l’agenzia, i legami attuali tra il Governo Centrale e gli enti locali e regionali non consentono a questi ultimi di avere un rating superiore a quelli dello Stato sovrano.
I responsabili dell’agenzia di rating hanno precisato che il profilo di credito autonomo (Stand-alone credit profile SACP) assegnato alla Liguria sarebbe “a+” e quindi superiore al rating a lungo termine di “BBB”.
“Una valutazione – ha commentato il neopresidente della Regione Liguria Marco Bucci – che conferma la stabilità finanziaria dell’ente e il buono stato di salute dei conti pubblici regionali.
La conferma del rating e delle prospettive stabili assegnate alla Regione riflette un quadro relativamente solido, sostenuto soprattutto da una forte e prudente gestione finanziaria, che contribuisce a mantenere sotto controllo i costi.
Altro fattore di stabilità è legato a una consapevole gestione del debito e delle passività potenziali: si tratta di elementi essenziali per mantenere un profilo di credito complessivamente affidabile.
Lo considero anche elemento di un buon auspicio per arrivare al più presto a centrare l’obiettivo di chiudere le passività presenti nel bilancio della sanità. Questo insieme ci consente di guardare al futuro con ottimismo”.