Nuovi posti letto per i senzatetto
A partire da lunedì 9 dicembre, Genova attiverà il Piano Inverno, un progetto dedicato all’accoglienza delle persone senza dimora durante la stagione fredda. Questo programma prevede l’apertura di nuove strutture e un potenziamento dei servizi per rispondere alle esigenze dei più fragili.
Nuova accoglienza a vico Chiusone: 50 posti letto aggiuntivi
Tra le principali novità del Piano Inverno 2024 spicca l’apertura della rinnovata struttura di vico Chiusone, che offrirà 50 nuovi posti letto. La struttura è stata realizzata grazie al supporto della Fondazione Compagnia di San Paolo, nell’ambito del progetto “Centro servizi per le povertà – rigenerare e connettere per includere”.
Oltre a vico Chiusone, altre strutture cittadine accoglieranno chi è in difficoltà:
- 25 posti presso il Seminario del Righi (gestiti da Caritas).
- 13 posti presso San Bernardo.
- 10 posti dalla Fraternità delle Parrocchie.
In totale, il Piano Inverno aggiungerà fino a 100 posti letto alla capacità ordinaria di accoglienza della città.
Orari e servizi delle strutture
Le strutture saranno operative tutti i giorni dalle 18:30 alle 9:00. Gli ospiti potranno anche cenare presso i centri e, in caso di ondate di freddo segnalate da Arpal (bollini neri nei bollettini meteo), le accoglienze rimarranno aperte per tutto il giorno.
Particolare attenzione è stata data alla nuova struttura di vico Chiusone, che permetterà agli ospiti di portare con sé animali domestici di piccola taglia, purché non pericolosi.
Interventi di volontariato e supporto sociale
Durante il periodo invernale, il Comune collaborerà con enti del Terzo Settore e attiverà il volontariato di Protezione Civile in caso di necessità. Inoltre, l’educativa territoriale di strada continuerà a svolgere un ruolo chiave, offrendo supporto, ascolto e accompagnamento verso i centri di accoglienza.
Le Forze dell’Ordine potranno segnalare situazioni di emergenza al Pronto Intervento Sociale, garantendo un aiuto immediato a chi si trova in condizione di fragilità.
Progetto innovativo per vico Chiusone
Il piano per la struttura di vico Chiusone prevede due fasi:
- Apertura della prima accoglienza: i locali offriranno servizi essenziali come cibo, posti letto e spazi per lavarsi.
- Riqualificazione e socializzazione: verranno avviati ulteriori lavori di ristrutturazione per creare spazi comuni di incontro, laboratori sociali e un’innovativa “piazza in terrazza”, sfruttando l’ampio terrazzo della struttura.
Questo approccio integrato si inserisce in una visione più ampia di rigenerazione urbana, promossa dal Comune di Genova, che mira a conciliare vivibilità, sostenibilità e inclusione sociale.
Le dichiarazioni dell’assessore Lorenza Rosso
L’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Genova, Lorenza Rosso, ha sottolineato l’importanza del progetto:
“Con il Piano Inverno confermiamo il nostro impegno, insieme agli enti del Terzo Settore, per creare una rete di accoglienza efficace. Vico Chiusone rappresenta un punto di svolta, grazie al sostegno della Fondazione San Paolo, con nuove azioni per la comunità e soluzioni innovative per le persone senza dimora.”
Un modello di accoglienza per una città inclusiva
Con il Piano Inverno e i progetti come quello di vico Chiusone, Genova punta a offrire non solo risposte immediate ai bisogni dei più fragili, ma anche a creare contesti educativi e sociali che favoriscano l’inclusione. Le attività in vico Chiusone saranno coordinate con quelle già attive presso la Casa di quartiere di Certosa e la palestra di via Porro, consolidando una rete di supporto per chi vive in condizioni di grave marginalità.
Un passo concreto verso una città più inclusiva e attenta alle esigenze di tutti i suoi cittadini.