La Polizia della Questura della Spezia ha concluso con successo un’operazione di contrasto al fenomeno dei furti di portafogli, un problema che colpisce frequentemente le persone anziane. Le denunce, spesso presentate dalle vittime presso la Questura, sono state il punto di partenza per l’indagine che ha portato all’identificazione dei responsabili.
L’episodio
Lunedì 21 ottobre, a bordo dell’autobus di linea nr. 3, una donna del 1946 è stata avvicinata da un giovane che le ha chiesto informazioni sulla fermata più vicina all’ospedale cittadino. La vittima, scesa dall’autobus, ha scoperto che il suo portafogli era stato sottratto dalla borsa.
L’indagine
Grazie alla denuncia tempestiva della donna, gli investigatori della Squadra Mobile hanno avviato le indagini, individuando l’autobus utilizzato dalla vittima e acquisendo le registrazioni video del percorso. Le immagini hanno permesso di ricostruire l’accaduto e identificare tre sospetti: due uomini e una donna, seduti insieme sulla panchina di una fermata e saliti sul mezzo.
Secondo la ricostruzione, i due uomini, dopo alcuni cenni d’intesa, hanno approfittato della distrazione della vittima mentre rispondeva alle domande di uno dei due, per sottrarle il portafogli.
L’azione della Polizia
I servizi di appostamento della Squadra Mobile hanno portato all’individuazione dei tre soggetti nel centro cittadino mentre si dirigevano verso un’auto. Durante il controllo, i sospetti, tutti di nazionalità romena, sono stati riconosciuti come responsabili del furto. La perquisizione personale e del veicolo ha permesso di rinvenire gli strumenti utilizzati per il reato. I tre sono stati accompagnati in Questura per ulteriori accertamenti e denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale della Spezia per concorso in furto pluriaggravato.
Prevenzione e sensibilizzazione
Le forze dell’ordine continuano a portare avanti una campagna di informazione mirata a prevenire questi reati, invitando i cittadini a segnalare tempestivamente episodi sospetti e a contattare senza esitazione il numero di emergenza 112.