“Il Viminale ha formalmente chiarito che, a seguito della decadenza del sindaco Marco Bucci, eletto presidente di Regione Liguria, le elezioni amministrative nel Comune di Genova si svolgeranno nella prossima primavera, ossia tra aprile e giugno 2025.
Nessun slittamento della data delle elezioni e, dunque, nessuna ‘manovra’ e nessuna ‘volontà del centrodestra di ‘piegare le regole’ e di ‘fare ‘un colpo di mano’ come sostenuto dal Pd, che anche stavolta non ha perso occasione per fare sterili polemiche perché non ha altri argomenti.
Piuttosto, se da un lato il centrodestra è sempre unito e compatto nel lavorare per i genovesi e per lo sviluppo del territorio rispettando le regole della democrazia, vedremo se la coalizione di sinistra sarà in grado di risolvere i quotidiani litigi al suo interno e di individuare un valido candidato sindaco che non voglia fare di nuovo sprofondare la nostra Città nell’incubo della ‘decrescita felice’ e del malgoverno come ai tempi di Marco Doria e Marta Vincenzi. Dato che finora loro sembrano ancora navigare in alto mare e non fanno altro che litigare.
I genovesi meritano senz’altro un futuro migliore e quindi sapranno scegliere se schierarsi con il centrodestra oppure se tornare a isolarsi schierandosi con i ‘Signori del No’ a tutto in contrapposizione con il governo in Regione Liguria e a Roma”.
Lo ha dichiarato oggi il segretario provinciale Lega di Genova e assessore comunale Francesca Corso.