“Per sanità, lavoro, cultura e infrastrutture la Liguria ha bisogno di un presidente in grado di dare risposte ai cittadini liguri, non di promesse vuote. Alla lista della spesa e all’elenco del nulla presentato da Bucci rispondiamo con proposte concrete e chiediamo risultati in tempi certi a partire dalla sanità”.
Lo ha dichiarato oggi il capogruppo del Partito Democratico in consiglio regionale Armando Sanna commentando in aula il programma di governo del centrodestra in Liguria per il prossimo quinquennio.
“Da sindaco del fare, come si è presentato – ha aggiunto Sanna – ha dimostrato di non esserlo, visto che ha basato l’avvio del suo governo regionale sulla spartizione delle poltrone. Un esempio per tutti, il Consiglio superiore di sanità ligure.
Chiediamo che il primo atto del nuovo governo regionale sia far sì che entro marzo le liste d’attesa vengano ridotte del 15% e venga portato a termine almeno un quarto delle nuove assunzioni necessarie in sanità.
Sarà capace di fare almeno questo? O riuscirà, visto il disastro della mobilità ligure, sia su gomma che su ferro, che nel giro di sei mesi, come primo segnale, i treni per Milano arrivino con solo 8 minuti di ritardo? Visto che oggi, giornalmente, abbiamo soppressioni e ritardi che superano i 200 minuti.
Ci sembrano richieste minime e assolutamente fattibili il minimo necessario, in una Regione dove sempre più persone rinunciano a curarsi, dove le infrastrutture sono al collasso e le opere, dal Terzo Valico alla Diga fino alla Gronda, sono ferme o in forte ritardo, l’entroterra è privo di servizi, la periferia di Genova è diventata un retro-porto della città e il lavoro è sempre più precario e povero.
La situazione è drammatica e per questo faremo un’opposizione civile, seria, rigorosa, ma durissima”.