“La situazione in cui versano gli ospedali liguri è drammatica”.
Lo ha dichiarato oggi il capogruppo del Movimento 5 Stelle Stefano Giordano in consiglio regionale.
“Al San Martino, al Galliera e a Villa Scassi, dove ho fatto un sopralluogo – ha spiegato Giordano – ho contato 220 persone in attesa su barelle, con casi incredibili come quello di una cittadina rimasta in corsia per 9 giorni prima del ricovero.
La sanità ligure è al collasso, e anziché risolvere le criticità la destra si perde in promesse irrealizzabili come l’azzeramento delle liste d’attesa in pochi mesi o l’idea surreale di Tac e risonanze alle 3 di notte.
Ma sono seri? Ma chi accompagna un anziano solo a quell’ora? Chi gli paga il taxi? E soprattutto, come si pensa di far lavorare i macchinari 20 ore al giorno senza il personale necessario?
E poi c’è il Consiglio Superiore della Sanità ligure, il nuovo carrozzone che peserà sulle tasche dei cittadini senza risolvere nulla, proprio come accaduto con Alisa.
Mentre la propaganda vola, i tagli ai servizi colpiranno sempre i più deboli. Il 27 dicembre tornerò nei Pronto soccorso genovesi per continuare a denunciare questa situazione.
Chi ha fatto promesse elettorali venga a vedere la realtà con me”.