“Ho partecipato alla catena umana contro il ricollocamento del rigassificatore da Piombino a Vado Ligure e sono convinta, ieri come oggi, che non esistono nemmeno le condizioni per prendere in considerazione questa possibilità. Ancora una volta, la Lega dice NO al rigassificatore.
Ricordo che il nostro presidente ad interim e attuale vicepresidente Alessandro Piana nel luglio scorso, stante la volontà espressa da tutti i sindaci convocati, aveva già indicato il parere politico contrario di Regione Liguria.
Inoltre, il presidente eletto Marco Bucci sia sul territorio sia a me personalmente ha confermato più volte il parere contrario perchè, in sostanza, tale impianto risulta ormai anti economico, ma soprattutto il suo impatto non è compatibile con la situazione ambientale e la vocazione turistica del Savonese.
I consiglieri della Lega hanno quindi presentato un’interrogazione al fine di ribadire, anche in aula e una volta per tutte, che il centrodestra al governo in Regione Liguria è contrario all’idea del ricollocamento del rigassificatore da Piombino a Vado Ligure.
In tal senso, ricordo che la legge del 2022 conferma la necessità dell’intesa tra Governo e Regione interessata. Intesa che in Toscana era stata sottoscritta, guarda caso, proprio dal presidente targato Pd. Lo stesso partito politico che invece, in Liguria, continua ad alimentare inutili paure fra i cittadini e sterili polemiche mediatiche su questo argomento”.
Lo ha dichiarato il capogruppo regionale Sara Foscolo (Lega).