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Monte Sciguelo: nove escursionisti soccorsi da VVF e CNSAS dopo il distacco di rocce

Il difficoltoso intervento dell’elicottero Drago

Momenti di paura sul Monte Sciguelo, nell’entroterra di Cogoleto, dove un gruppo di nove escursionisti è stato colpito dal distacco di rocce dalla parete montuosa. L’incidente ha provocato tre feriti, di cui due in modo lieve e una donna di 49 anni, colpita alla testa, che ha perso i sensi ed è ora ricoverata in gravi condizioni presso l’ospedale San Martino di Genova.

Intervento di VVF, CNSAS e 118 per i soccorsi

L’allarme è scattato immediatamente, e sul posto sono intervenute le squadre SAF (Speleo Alpino Fluviale) dei Vigili del Fuoco e il CNSAS (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico). L’elicottero ha giocato un ruolo fondamentale nelle operazioni di recupero:

  • La donna ferita gravemente è stata stabilizzata sul posto e trasportata d’urgenza all’ospedale San Martino.
  • Gli altri due feriti lievi sono stati recuperati e trasportati con l’elicottero all’ospedale Voltri.
  • I sei escursionisti rimasti illesi ma in stato di ipotermia sono stati recuperati via terra e trasferiti con automezzi.

Le operazioni di soccorso, rese complesse dalla posizione impervia, si sono concluse con la collaborazione del personale del 118 con l’ambulanza della Croce Rossa di Urbe e l’automedica Golf 5.

Monte Sciguelo: attenzione ai pericoli naturali

Il Monte Sciguelo, meta popolare per escursionisti e alpinisti, facente parte del Beigua, è noto per i suoi percorsi panoramici, ma l’incidente evidenzia l’importanza di adottare misure di sicurezza durante le escursioni, specialmente in zone montuose soggette a distacchi rocciosi.

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