La Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica si conferma protagonista nella lotta ai crimini informatici, con un impegno costante nella tutela delle persone, in particolare dei minori, e nella protezione delle infrastrutture critiche informatizzate. Il report 2024 evidenzia risultati significativi in diversi ambiti, dal contrasto al cyberterrorismo alla prevenzione del cyberbullismo, passando per la lotta alla pedopornografia online e ai reati finanziari in rete.
Una rete di sicurezza cibernetica strategica
Con quattro uffici territoriali in Liguria, la Polizia Postale opera in sinergia con strutture centrali come il CNAIPIC(Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche) e il CNCPO (Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online). La sua azione si estende anche al Commissariato di PS Online, che rappresenta un punto di riferimento per i cittadini nel contrasto ai crimini digitali.
Contrasto alla pedopornografia online: numeri in aumento
Nel 2024, il CNCPO ha registrato un incremento delle operazioni, con:
- 2.800 indagini condotte.
- 1.000 perquisizioni.
- 144 arresti e 1.028 denunce.
In Liguria, il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Genova ha:
- Indagato 71 persone per pedopornografia e adescamento online.
- Effettuato 32 perquisizioni e 8 arresti.
- Analizzato 2.819 siti web, rilevando 38 spazi virtuali con contenuti pedopornografici.
Cyberbullismo e reati emergenti
A livello nazionale, i casi di cyberbullismo sono aumentati, con oltre 300 episodi registrati, principalmente tra i giovani di 14-17 anni. Fenomeni come le estorsioni sessuali e la diffusione non autorizzata di immagini intime hanno colpito anche i minorenni, con un calo delle estorsioni ma un aumento delle diffusioni illecite.
Reati contro la persona: un fenomeno in crescita
La Polizia Postale ha intensificato le attività di contrasto ai reati contro la persona, registrando a livello nazionale:
- 1.500 casi di sextortion, con vittime prevalentemente uomini.
- 264 casi di diffusione non consensuale di immagini o video intimi, principalmente contro donne.
In Liguria, i dati riflettono le tendenze nazionali:
- 33 casi di sextortion (28 uomini, 3 donne, 2 minori).
- 47 casi di diffusione non consensuale di immagini/video intimi.
Protezione delle infrastrutture critiche: il ruolo del CNAIPIC
Nel 2024, il CNAIPIC ha gestito:
- 12.000 attacchi informatici significativi.
- Oltre 59.000 alert per la prevenzione di minacce.
- 63 richieste di cooperazione internazionale, portando al deferimento di circa 180 persone.
Gli attacchi ransomware e DDoS hanno rappresentato una sfida significativa, colpendo infrastrutture pubbliche e aziende strategiche, tra cui amministrazioni locali, aziende sanitarie e settori come trasporti e telecomunicazioni.
Cyberterrorismo: prevenzione e monitoraggio costanti
Il contrasto al cyberterrorismo si è basato sul monitoraggio di oltre 290.000 siti web, con 2.364 spazi oscurati a livello nazionale. In Liguria, il Centro Operativo ha monitorato 40.000 spazi virtuali, generando 105 segnalazioni e 7 deferimenti.
Financial Cybercrime: focus su truffe online e criptovalute
La Polizia Postale ha affrontato una vasta gamma di reati finanziari, tra cui phishing, vishing, smishing e frodi legate al falso trading online. In Liguria, sono stati trattati:
- 1.185 casi di cyber frauds, con 180 persone denunciate.
- 727 truffe informatiche, di cui 192 legate al trading online.
La crescente diffusione delle criptovalute ha complicato le indagini, richiedendo competenze avanzate per il tracciamento delle transazioni.
Commissariato di PS Online e campagne di prevenzione
Il Commissariato di PS Online ha ricevuto nel 2024:
- 82.000 segnalazioni.
- 23.000 richieste di assistenza.
Attraverso campagne come “Una vita da social” e “Cuori Connessi”, la Polizia Postale ha sensibilizzato scuole e comunità sui rischi del web, promuovendo comportamenti sicuri online.
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