Regione Liguria ha annunciato una nuova edizione della misura “Nidi Gratis”, un’iniziativa volta a supportare le famiglie con rimborsi sulle spese di iscrizione ai servizi per la prima infanzia. Lo ha comunicato l’assessore alla Scuola e alla Tutela dell’Infanzia, Simona Ferro, durante una recente seduta del consiglio regionale.
Come funziona il bando nidi gratis
Il bando sarà attivo anche per l’anno scolastico 2024/2025, mantenendo la formula di retroattività già prevista per l’edizione 2023/2024. Il programma offre rimborsi per le rette di iscrizione ai seguenti servizi: Nidi d’infanzia; centri bambini e bambine; servizi educativi domiciliari; sezioni primavera.
I rimborsi saranno finanziati tramite risorse del Fondo Sociale Europeo (FSE), con l’obiettivo di ridurre i costi per le famiglie a reddito medio-basso.
Benefici per le famiglie e il mercato del lavoro
L’assessore Ferro ha sottolineato il successo della scorsa edizione, definendola una “vera sperimentazione” che ha permesso di:
- Abbattere i costi di frequenza per i servizi socioeducativi.
- Promuovere l’occupazione femminile, favorendo la conciliazione tra lavoro e famiglia.
- Aumentare l’accesso ai servizi per la prima infanzia, offrendo ai bambini opportunità di crescita diversificate.
Dettagli sui voucher e scadenze
I voucher saranno assegnati in base all’ISEE del nucleo familiare (o ISEE del minorenne per genitori separati). Le rette pagate a partire da settembre 2024 saranno rimborsabili, a condizione che i pagamenti siano rendicontati correttamente.
La domanda potrà essere presentata entro i primi mesi del 2025 tramite il sito ufficiale di Filse.
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