Carlo Calenda, leader di Azione ha affrontato i temi cruciali della politica industriale e delle prossime elezioni comunali a Genova.
Ieri sera, presso un evento dedicato alla politica industriale italiana, Carlo Calenda, leader di Azione, ha richiamato l’attenzione di 150 partecipanti a Genova. L’incontro si è svolto in un momento cruciale per il settore industriale, con un focus sulla Liguria, regione che in passato ha rappresentato un motore di sviluppo ma che oggi affronta una profonda crisi.
Le proposte di Carlo Calenda per l’industria
Durante il suo intervento, Calenda ha sottolineato l’urgenza di rilanciare Industria 4.0, un programma che in passato ha incentivato gli investimenti, ma che ora, secondo il leader di Azione, non sta più funzionando.
“È fondamentale ripristinare il decreto Draghi per ridurre i costi delle bollette, ormai insostenibili per molte aziende,” ha dichiarato Calenda. Ha poi evidenziato come settori strategici quali acciaio, cantieristica e altre aziende chiave rischino di affrontare enormi difficoltà nei prossimi anni.
Critiche alla politica industriale del governo
Calenda ha espresso perplessità sull’operato del governo Meloni, dichiarando: “Abbiamo avanzato proposte di buon senso, ma il governo sembra concentrato sul fronte internazionale e poco attento alla politica industriale italiana”.
Elezioni comunali a Genova: Azione valuta un proprio candidato
Nel corso dell’incontro, il leader di Azione ha affrontato anche il tema delle prossime elezioni comunali a Genova, chiedendo chiarezza alla coalizione che il partito aveva sostenuto durante le scorse elezioni regionali. Calenda non ha escluso la possibilità di presentare un proprio candidato qualora non si raggiungesse un accordo condiviso.
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