Ennesima cocente delusione: la Sampdoria soccombe per 2 a 1 in casa contro il Cesena. Venerdì 17 ha coinciso con una Waterloo senza attenuanti, l’infortunio dí Tutino, e la squadra che è andata direttamente (ma finalmente) a fine gara verso gli spogliatoi.
La serie C è ormai uno spauracchio reale perché la squadra blucerchiata è decisamente la peggiore del campionato.
Un Cesena reduce da un periodo difficile ha vinto a Marassi senza faticare troppo e nonostante lo svantaggio iniziale grazie al gol di Riccio. Gli uomini di Semplici, che non vincono da dodici giornate hanno prodotto l’ennesima prestazione indecorosa, e la seconda frazione di gioco è stata all’insegna del nulla. La squadra si è dimostrata senza idee, senza carattere e con delle lacune tecnicheimbarazzanti. E’ quasi impossibile analizzare certe prestazioni completamente apatiche senza nessun mordente….. nessun tiro in porta nei secondi 45 minuti!!!! Si gridava a gran voce l’utilizzo di Estavis Pedrola ed alla fine si è rimpianto l’evanescente Gennaro Tutino che, tra l’altro, ha lasciato il campo in barella dopo pochi minuti dal suo ingresso. I cambi, come sempre, hanno indebolito una squadra già deficitaria ed i vari Sekulov, Ioannou e Leonardi sono stati impalpabili. I nuovi acquisti Beruatto e Nyang si sono subito ambientati all’andamento lento della squadra ed ora solo un miracolo sportivo può invertire la tendenza.
La retrocessione diventa una seria possibilità e con essa una crisi societaria. Cercare di cedere questi giocatori è praticamente impossibile così come cercare di incrementare la rosa con un paio di acquisti doc. Ricordiamo che la squadra gioca come gioca il suo centrocampo e li si evidenziano i problemi più evidenti con poco filtro e poca inventiva. Si gioca lentamente e con le spalle sempre alla porta avversaria ed oggi solo Akinsanmiro ha provato qualche giocata degna di nota.
IL TABELLINO: CESENA – *SAMPDORIA 2-1
Reti: 8′ Riccio (S), 30′ Antonucci (C), 63′ Donnarumma (C).
SAMPDORIA (3-4-2-1): Ghidotti; Riccio, Meulensteen, Veroli; Venuti, Bellemo, Yepes (68′ Niang), Beruatto (55′ Ioannou), Akinsanmiro; Pedrola (55′ Tutino, 68′ Sekulov), Coda (78′ Leonardi). All. Semplici.
CESENA (3-4-1-2): Klinsmann; Ciofi; Prestia; Mangraviti; Adamo; Bastoni; Calò; Donnarumma (74′ Celia); Antonucci (90′ +2′ Pieraccini); Tavsan (84′ Francesconi); Shpendi (84′ La Gumina). All. Mignani.
Arbitro: Collu di Cagliari. Assistenti: Moro di Schio e Ricciardi di Ancona.
ALBERTO SQUERI