Questa mattina si è svolta la commemorazione del 45° anniversario della morte del tenente colonnello Emanuele Tuttobene e dell’appuntato Antonino Casu, vittime di un tragico attentato delle Brigate Rosse avvenuto nel 1980 in via Riboli.
Cerimonia commemorativa: le autorità presenti
La celebrazione ha visto la deposizione di una corona sotto la lapide che ricorda il duplice omicidio.
La cerimonia si è svolta alla presenza del Comandante Interregionale CC Pastrengo, Generale di Corpo d’Armata Riccardo Galletta, del Presidente della Regione Liguria Marco Bucci, del Prefetto di Genova Cinzia Teresa Torraco, del Comandante della Legione CC Liguria Generale di Brigata Claudio Lunardo, del Comandante Provinciale CC di Genova Colonnello Alessandro Magro, Pietro Piciocchi, del sindaco facente funzioni di Genova Pietro Piciocchi, della Questora di Genova Silvia Burdese, del Procuratore della Repubblica di Genova Nicola Piacente, della Presidente della Corte d’Appello di Genova Elisabetta Vidali, dell’assessore comunale alla Sicurezza Sergio Gambino.
Hanno partecipato anche i rappresentanti delle Forze Armate, i familiari delle vittime e una delegazione di studenti del liceo scientifico Immacolatine.
Il ricordo degli studenti e le riflessioni sul tragico evento
Gli studenti del liceo hanno dato il loro contributo leggendo alcune riflessioni elaborate in aula sul drammatico episodio. Questo gesto simbolico sottolinea l’importanza di trasmettere la memoria storica alle nuove generazioni, affinché eventi simili non vengano dimenticati.
Un tributo alla memoria e al sacrificio
La commemorazione ha ribadito il valore del sacrificio di Tuttobene e Casu, che persero la vita per difendere i valori democratici del nostro Paese. La loro memoria rappresenta un monito contro la violenza e un richiamo alla necessità di vigilare sulla libertà e sulla giustizia.