La mostra “Mein Liebes: Storie di donne lesbiche e transgender nella Germania nazista”, curata da Delfina Tromboni, sarà visitabile fino al 30 gennaio presso il Centro Civico Buranello (in collaborazione con ANPI Sampierdarena) e il 1° febbraio presso la sede di Arcigay Genova, situata in via del Lagaccio 92R. Gli orari di apertura sono dalle 15:00 alle 19:00.
Realizzata in collaborazione con Arcigay – Associazione LGBTQIA+ italiana, Arcigay Ferrara Gli Occhiali d’Oro e Arcigay Rete Donne Transfemminista, la mostra fa parte delle iniziative promosse dai comitati Arcigay in occasione del Giorno della Memoria 2025 e sarà esposta in diverse città italiane.
Un viaggio nella storia dimenticata
La mostra ripercorre il tragico destino delle donne lesbiche e transgender nella Germania nazista, un aspetto spesso trascurato della persecuzione omosessuale durante il regime.
Nonostante il Paragrafo 175 del Codice Penale Tedesco, che criminalizzava l’omosessualità, non includesse esplicitamente le donne, l’omosessualità femminile fu comunque repressa. Questa repressione, sebbene meno visibile e sistematica rispetto a quella maschile, ebbe un impatto significativo e profondo, sottolineando il ruolo marginale attribuito alle donne nella società del tempo.
Attraverso un attento lavoro di ricostruzione storica, la mostra presenta le vicende di alcune donne lesbiche e transgender, offrendo uno sguardo unico e toccante su questo capitolo buio della storia.
Un’iniziativa per il Giorno della Memoria
“Mein Liebes” rappresenta un’importante occasione per riflettere sul passato e dare voce a chi è stato dimenticato. La collaborazione tra Arcigay e le realtà locali dimostra l’impegno nel sensibilizzare il pubblico sui temi legati alla memoria storica e ai diritti LGBTQIA+.
Per maggiori informazioni, visita il sito ufficiale di Arcigay Genova o contatta direttamente le sedi coinvolte.
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