Oggi è stato ufficialmente avviato il cantiere del Nuovo Gaslini con la posa della prima pietra del Padiglione Zero. Parliamo del nuovo monoblocco che ospiterà tutte le attività sanitarie ad alta intensità di cura. L’evento, ricco di significato simbolico e istituzionale, segna un passaggio fondamentale per la trasformazione dell’Istituto Giannina Gaslini, che si conferma un’eccellenza italiana e internazionale nella pediatria.
La cerimonia si è svolta alla presenza di numerose autorità e rappresentanti delle istituzioni, tra cui Marcello Gemmato, sottosegretario di Stato alla Salute in rappresentanza del presidente del Consiglio Giorgia Meloni, Marco Bucci, presidente della Regione Liguria, e Pietro Piciocchi, vicesindaco reggente della città di Genova. In video, la senatrice Anna Maria Bernini, ministro dell’Università e della Ricerca, ha dato il loro contributo, così come un rappresentante del Ministero dell’Istruzione e del Merito.
L’inizio dei lavori è celebrato con un momento altamente simbolico: la prima pietra, realizzata dallo street artist internazionale Andrea Ravo Mattoni, sarà parte di un grande murales ed andrà ad abbellire il nuovo ospedale. Durante la cerimonia, il coro dei Mitici Angioletti, composto da bambini dai 5 ai 9 anni, ha intonato l’Inno di Mameli, emozionando i presenti. Inoltre, è stata allestita una speciale mostra di disegni realizzati dai piccoli pazienti, che hanno rappresentato la loro visione del futuro ospedale.
Il Nuovo Gaslini: un progetto di ampio respiro per il futuro della pediatria
L’iniziativa si inserisce nel più ampio progetto del Nuovo Gaslini, un piano di ammodernamento infrastrutturale che prevede la costruzione ex novo del Padiglione Zero, destinato a ospitare tutte le funzioni di emergenza-urgenza e alta intensità assistenziale e chirurgica, e la ristrutturazione di cinque edifici esistenti:
- Padiglioni 17 e 18 → Media intensità di cura
- Padiglione 16 → Bassa intensità di cura
- Padiglione 15 → Ricerca scientifica
- Padiglione 6 → Morgue
In una fase successiva, che richiederà ulteriori finanziamenti, saranno rifunzionalizzati anche i Padiglioni 1, 2, 3, 12 e 13, attualmente utilizzati per attività clinico-scientifiche. Questi spazi vengono riconvertiti per finalità socio-sanitarie, didattiche e di accoglienza e offrono un supporto ancora più ampio ai pazienti e alle loro famiglie.
L’obiettivo è migliorare l’efficacia e la sicurezza delle cure pediatriche attraverso una distribuzione più funzionale dei reparti, riducendo la frammentazione dei servizi e favorendo un’integrazione multidisciplinare tra le diverse équipe mediche.
Tecnologie all’avanguardia e sostenibilità ambientale
Il Nuovo Gaslini sarà dotato delle più moderne tecnologie sanitarie integrate, con sistemi di monitoraggio avanzati che consentiranno un quadro clinico globale e aggiornato in tempo reale. La struttura è progettata per essere un ospedale “green”, candidato alla certificazione LEED® (Leadership in Energy & Environmental Design), un riconoscimento internazionale che premia le costruzioni con elevati standard di efficienza energetica e sostenibilità.
Il progetto è reso possibile grazie alla collaborazione tra pubblico e privato, attraverso il modello di Partenariato Pubblico-Privato (PPP). La realizzazione è affidata alla Zena Project, composta da CMB Cooperativa Muratori e Braccianti di Carpi, Renovit Public Solutions e Arcoservizi. Con il supporto tecnico di Tecnicaer e il servizio di Project Management Consulting di RINA – PROGER. L’investimento totale ammonta a 180,74 milioni di euro. Con un contratto di concessione della durata di 22 anni per un importo complessivo di 546,24 milioni di euro.
Un contributo significativo arriva anche dalla Fondazione Gerolamo Gaslini, che ha stanziato 20 milioni di euro a fondo perduto per ridurre l’onere del canone concessorio.
Il Nuovo Gaslini: un ospedale a misura di bambino e famiglia
Il Nuovo Gaslini non sarà solo un centro di eccellenza clinica, ma diventerà una vera e propria “Città della Salute”, con spazi pensati per migliorare l’accoglienza e il benessere dei piccoli pazienti e delle loro famiglie.
Tra le nuove strutture previste: un campus universitario per la formazione di medici e ricercatori, un silo aziendale per il personale ospedaliero. Una foresteria per le famiglie dei piccoli degenti e aree commerciali e ricreative, tra cui spazi per lo sport e la riabilitazione.
L’ospedale potenziato ospiterà 475 posti letto, di cui 219 nel Padiglione Zero. Oltre a 70 posti per Terapia Intensiva e Semi-intensiva Neonatale e Pediatrica; 12 sale operatorie e 5 sale parto, di cui una attrezzata per il parto in acqua
Questo modello innovativo punta a creare un ambiente ospedaliero sempre più accogliente e connesso con la città di Genova. Garantendo la massima qualità delle cure in un contesto che riduce al minimo lo stress per i piccoli pazienti.
Dichiarazioni istituzionali: il valore del progetto
Numerose le voci istituzionali che hanno sottolineato l’importanza del progetto. Marcello Gemmato, sottosegretario alla Salute, ha dichiarato: “Celebriamo un momento storico per la sanità italiana. Il Gaslini rappresenta un polo di eccellenza per la pediatria nazionale e internazionale. Questo progetto dimostra come la collaborazione tra pubblico e privato possa portare risultati straordinari per la comunità”.
Anche il presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, ha espresso il suo entusiasmo: “L’ammodernamento del Gaslini è un passo fondamentale per garantire cure sempre più efficaci ai nostri piccoli pazienti. Il Nuovo Gaslinisarà un ospedale all’avanguardia, pensato su misura per i bambini e le loro famiglie”.
Il Nuovo Gaslini: come sostenere il progetto
Per supportare la costruzione del Nuovo Gaslini, è stata avviata una campagna di raccolta fondi attraverso la Fondazione Gaslininsieme ETS. Tale azione permetterà a privati e aziende di contribuire con donazioni o adottando specifiche aree dell’ospedale, come stanze di degenza, sale parto o attrezzature.
È possibile seguire i progressi del cantiere e partecipare alla raccolta fondi visitando il sito ufficiale.
Con la posa della prima pietra del Padiglione Zero, il Nuovo Gaslini, prende ufficialmente forma, rappresentando una svolta per la sanità pediatrica in Italia. Un progetto ambizioso che coniuga innovazione, efficienza e sostenibilità, mettendo sempre al centro il benessere dei bambini e delle loro famiglie.