Autonomia regionale no, giammai. Perché secondo il centrosinistra sarebbe la rovina dell’unità d’Italia. Però fare una legge per l’autonomia della persona, questo sì e subito.
La Toscana, regione storicamente rossa, ieri ha votato per il suicidio medicalmente assistito.
Non c’è una legge nazionale, ma in questo caso viva l’autonomia regionale. E così i futuri suicidi invece di andare in Svizzera potranno usufruire, dietro il pagamento di un ticket, dei sanitari in servizio nelle ASL della Toscana.
Beninteso il problema c’è, ma non è questo il modo di affrontarlo.
Qui si fa una legge regionale non sulla base di una legge nazionale, ma la si fa sulla base di una decisione della Corte Costituzionale.
Insomma, il suicidio medicalmente assistito è assistito dai giudici e oggi dalla Regione Toscana.