Genova. Si sono svolti ieri pomeriggio, nella Chiesa Cattolica Nossa Senhora da Graça nell’isola di Maio, i funerali di Vittorio Daros, mancato improvvisamente per un malore nei giorni scorsi nell’isola della Repubblica di Capo Verde dove Daros viveva da oltre vent’anni.
Operaio dell’Ansaldo, andato in pensione aveva scelto di lasciare Genova, per spostarsi a vivere nello splendido stato insulare dell’Africa occidentale. Il settantasettenne genovese era molto noto nel mondo dello sport sia come agonista sia come appassionato di sci, motociclismo e windsurf.
Spirito libero ed amante dell’avventura, aveva deciso di partire da Genova per l’isola di Maio dove si era poi definitivamente trasferito fissandovi la sua nuova dimora nel luogo dei suoi sogni.
Molto noto ed amato sia a Genova che nell’isola scelta come nuova residenza, Vittorio lascia i figli Daniela, Sara, Silvia e Martina, i fratelli Rosa e Marco, i nipoti Nina, Nicolò e Giulia e l’ex moglie Oriella. La nostra redazione si unisce al dolore dei parenti ed amici per la perdita di una così cara persona. Claudio Almanzi
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