Condannato a oltre 10 anni di carcere e multa di 58.000 euro, era riuscito a cambiare identità in Albania
Dopo 17 anni di latitanza, è stato arrestato a Milano un cittadino albanese classe 1973, ricercato per spaccio di sostanze stupefacenti commesso a Genova tra il 2003 e il 2008. L’uomo, su cui pendeva un ordine di carcerazioneper scontare una condanna a 10 anni, 6 mesi e 28 giorni di reclusione e una multa di 58.000 euro, è stato catturato dagli investigatori della Squadra Mobile di Genova grazie a mirate attività d’indagine.
17 anni di latitanza e cambio d’identità in Albania
Il latitante albanese era irreperibile dal 2008, quando si era sottratto al provvedimento di cumulo pene emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Genova. Secondo le indagini, l’uomo era riuscito a cambiare parte delle proprie generalità in Albania, dove aveva anche aperto esercizi commerciali, permettendogli di rientrare in Italia più volte senza destare sospetti.
L’arresto a Milano: fine della latitanza
La scorsa settimana, la Squadra Mobile di Genova ha individuato e arrestato il latitante in un appartamento a Milano, ponendo fine a una fuga durata quasi due decenni. L’individuazione è stata possibile grazie a approfondite attività investigative, che hanno permesso di ricostruire gli spostamenti dell’uomo e la sua nuova identità.
Condanne per spaccio di droga a Genova
L’arrestato era stato condannato per spaccio di sostanze stupefacenti commesso a Genova tra il 2003 e il 2008, reati su cui aveva indagato la Squadra Mobile. La condanna cumulativa emessa dalla Procura di Genova prevedeva oltre 10 anni di reclusione e una sanzione pecuniaria di 58.000 euro.
Collaborazione tra autorità italiane e albanesi
L’arresto è stato possibile anche grazie alla cooperazione internazionale tra le autorità italiane e albanesi, che hanno consentito di tracciare i movimenti del latitante e di superare gli ostacoli legati al cambio di identità.
Aggiornamenti sull’operazione e ulteriori sviluppi
Continua il lavoro degli inquirenti per approfondire i legami del latitante con eventuali reti criminali attive sul territorio italiano e albanese. Segui gli aggiornamenti sull’arresto e le indagini per ulteriori sviluppi su questo importante caso di cronaca.
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