“Silvia Salis è favorevole o no alla Gronda di Genova? Adesso il Pd sembra avere cambiato rotta sulle grandi opere tra cui la Gronda, ma i 5 Stelle no. Quindi come risolve il dilemma?
Ancora una volta, sui grandi temi strategici, la candidata del Pd ha dimostrato di non essere in grado di avere una visione per il futuro della nostra città.
Dica chiaro e tondo se è contraria alla Gronda, così come in passato, di fatto, lo sono stati gli esponenti della sinistra che, con la ‘decrescita felice’ e l’immobilismo, pure in questo caso hanno causato danni e disagi ai genovesi.
Il cantiere ora c’è grazie al centrodestra e deve andare avanti. I genovesi se lo meritano.
Silvia Salis sta già sviando sui grandi temi anche perché non conosce il territorio. Tanti ‘bla bla bla’ con il marketing e la comunicazione affidati a una squadra di non genovesi e un centrosinistra che, più che una coalizione, appare un’accozzaglia di persone pronte a litigare su tutto piuttosto che amministrare in modo coeso come ha fatto finora il centrodestra.
Loro in realtà non sono d’accordo su nulla. Manco sulle poltrone che si vogliono spartire dall’inizio della campagna elettorale.
Figuriamoci su un programma concreto, sui grandi temi strategici e su una visione per la nostra città che porti ai genovesi sviluppo, lavoro e benessere”.
Lo ha dichiarato oggi l’assessore comunale e segretario provinciale della Lega di Genova Francesca Corso.