Domani OFFLINE al Teatro Akropolis: spettacolo sul mondo digitale per gli studenti di Sestri P. fino all’8 maggio la rassegna CONTROSCENA
Il futuro passa prima da Teatro Akropolis, la sala di via Mario Boeddu a Genova Sestri Ponente conferma e rilancia la sua vocazione al contemporaneo con la nuova edizione della rassegna CONTROSCENA in programma fino all’8 maggio.
Akropolis dedica un evento speciale il 13 marzo alle 10:30 al tema delle nuove tecnologie e all’impatto che hanno sugli adolescenti per cercare di fornire una bussola per orientarsi all’interno del nuovo mondo digitale in cui siamo sempre più immersi con OFFLINE: uno spettacolo che conduce il giovane pubblico alla scoperta dei meccanismi profondi che determinano la nostra esperienza digitale. L’evento è particolarmente significativo perchè coinvolge gli studenti di Sestri Ponente, un territorio complesso dove il rischio di marginalità sociale e culturale è una questione di primaria importanza.
In OFFLINE un cantautore, una illustratrice e un attore conducono per mano il pubblico alla scoperta dei meccanismi profondi che determinano la nostra esperienza digitale, a partire da una rigorosa raccolta di esperienze, testimonianze e studi scientifici. Se da un lato le nuove tecnologie stanno portando importantissime rivoluzioni in ogni ambito produttivo e comunicativo, dall’altro stanno imponendo un modello sociale di isolamento. In uno spazio di suoni e immagini in continuo movimento, diversi personaggi affollano con il loro vissuto uno spazio narrativo capace di incantare con la forza dell’analisi della realtà.
Il debutto di OFFLINE segna anche la partenza del progetto A.T.E.N.A. finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU – PNRR Transizione Ecologica Organismi Culturali e Creativi.
CONTROSCENA: i prossimi appuntamenti
Tutti gli eventi sono ad ingresso libero ad eccezione dei concerti della GOG.
Evento clou della rassegna è la proiezione il 29 aprile alle 20:30 a Teatro Akropolis dell’ultimo film di Tafuri La parte maledetta, viaggio ai confini del teatro. CARMELO BENE. Nel film – introdotto dal regista – Carmelo Bene racconta in prima persona i fondamenti della sua arte e il conflitto irrisolvibile col sistema del teatro e della cultura. La sua parte maledetta riguarda il paradosso della creazione nel teatro come nel cinema, nella musica e nella poesia, ovvero l’inevitabile incompiutezza dell’opera rispetto a quanto si può intuire e vivere oltre la letteratura, il linguaggio e la rappresentazione. Il 3 aprile alle ore 20:30 in programma anche il film di Tafuri sul filosofo CARLO SINI, sempre per il ciclo La parte maledetta, viaggio ai confini del teatro.
Tratto distintivo della rassegna sono le residenze artistiche che ogni anno Akropolis ospita, offrendo uno spazio di lavoro agli autori emergenti e un’occasione di incontro con il pubblico.
Un programma di residenza consente agli artisti di vivere e lavorare in ambienti diversi dai loro studi o spazi di lavoro tradizionali per sperimentare nuove modalità di lavoro e per confrontarsi con altre visioni artistiche, a Genova Akropolis è il più importante spazio che da anni porta avanti un programma strutturato di residenze offrendo al pubblico strumenti preziosi di lettura della arti performative.
Sabato 12 aprile (ore 20:30) è in scena la restituzione pubblica di CAMERA 237, secondo step del progetto coreografico Overlook Hotel del Gruppo Nanou. Il lavoro prende le mosse dal luogo iconico e simbolico del celeberrimo film di Stanley Kubrick Shining, per sottolineare che il luogo è l’oggetto coreografico ed è lo scatenamento dell’immaginario, un mondo onirico e surreale, tra il subconscio e follia.
FUGA è un progetto coreografico di Gaetano Palermo basato sull’atto della corsa come pratica sportiva assurta a metafora di una paradossale condizione esistenziale: quella di chi si muove pur restando fermo, in fuga da sé e dalle proprie contingenze e in cerca di un benessere sempre a venire, lontano, altrove.
La restituzione al pubblico dopo il lavoro di residenza in collaborazione con Anticorpi XL è in programma il 23 aprile alle 20:30. Ultimo artista in residenza per Controscena è Micheal Incarbone che l’8 maggio alle 20:30 presenta WE ARE WHO WE ARE il suo nuovo progetto performativo che esplora il tema degli “stereotipi” come specchio di un’identità collettiva e individuale, indagando i molteplici fattori sociali, culturali ed ambientali che ne favoriscono la formazione e la diffusione.
Il progetto si concentra sul processo attraverso cui queste idee precostituite si radicano nel tessuto sociale, diventando simboli di una società globalizzata dominata dall’iperconnessione.
Prosegue anche nel 2025 la collaborazione fra Akropolis e la GOG – Giovine Orchestra Genovese che per Controscena propone un ciclo di concerti tutti dedicati al tema della danza popolare. Il 12 marzo il Duo Mandolino propone un programma sulla Tarantella, seguito il 19 marzo dalla serata dedicata al Tango e infine il 26 marzo le musiche di Stravinsky per il Balletto. Tutti gli appuntamenti sono alle ore 20:30.
Controscena è realizzata da Teatro Akropolis con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Liguria e Comune di Genova.
INFO E PRENOTAZIONI
Spettacoli ad ingresso gratuito ad esclusione dei concerti organizzati dalla Giovine Orchestra Genovese.
Biglietti concerti GOG
Intero €10 – Ridotto €8 (abbonati GOG, soci Coop) – Under 30 €5
La prenotazione può essere effettuata:
Telefonando al 329.1639577 tutti i giorni dalle 9.30 alle 18.30 o inviando un WhatsApp con: nome, titolo spettacolo, numero posti
Compilando il form di prenotazione sul sito www.teatroakropolis.com
QUI IL PROGRAMMA https://www.teatroakropolis.com/controscena/
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