Alzare l’indennità minima dei tirocini extracurricolari in Liguria da 500 a 988 euro al mese.
E’ la proposta contenuta in una mozione depositata oggi in Regione Liguria dai consiglieri di Avs, Jan Casella e Selena Candia, e dal consigliere del Pd Andrea Orlando.
Il provvedimento, presentato questa mattina, è stato elaborato assieme al collettivo di sinistra “Genova che Osa” e impegna anche la giunta Bucci a “garantire che il tirocinio sia concretamente utilizzato per fini formativi e di alta qualificazione del tirocinante”, e che “non diventi un modo economico alle aziende per sfruttare forza lavoro”.
Inoltre, la mozione chiede alla Regione Liguria di garantire un monitoraggio costante ed efficace dello svolgimento dei tirocini, potenziando la figura dei tutor.
“La nostra è una proposta articolata, che parte da un presupposto chiaro: una volta finiti gli studi, il tirocinio rischia di trasformarsi in una modalità di sfruttamento del lavoro. Troppe aziende usano questa opportunità in modo inadeguato e alcune imprese a bassa qualificazione approfittano dei tirocinanti per ridurre i costi.
Vorremmo dare il segnale di una Liguria virtuosa e fare sì che sia la regione in cui si garantisce il contributo minimo più alto per i giovani che si avviano al mondo del lavoro.
Abbiamo scelto questa cifra perché, secondo l’Istat, è il minimo per non andare sotto la soglia di povertà”.