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Biglietti gratis, magistrati genovesi: mai fatto favori a Tirrenia-Cin

Biglietti gratis, magistrati genovesi: mai fatto favori a Tirrenia-Cin
Il traghetto Athara della Tirrenia (foto di repertorio)

Clamorosa indagine da prima pagina della Procura di Genova. Sono stati già trasmessi alla Procura di Torino gli atti sui due magistrati genovesi indagati per corruzione nell’ambito dell’inchiesta del pm Walter Cotugno sui viaggi verso la Sardegna e la Sicilia pagati dalla compagnia Tirrenia-Cin.

Si tratterebbe di due sostituti procuratori generali che risultano indagati per corruzione e i colleghi del capoluogo piemontese dovranno appurare se l’ipotesi di reato sia fondata o meno.

I loro nomi sono emersi dalle email che gli investigatori della Guardia di Finanza e Capitaneria di Porto hanno sequestrato nell’ambito dell’inchiesta sui controlli in materia di norme ambientali che il pm Walter Cotugno ha disposto sui traghetti della flotta della Compagnia italiana di navigazione.

Per questo filone d’indagine oggi sono previsti i primi interrogatori delle 13 persone per cui sono state chieste le misure cautelari.

Intanto, il quotidiano La Repubblica stamane ha riportato di avere sentito i sostituti procuratori generali finiti nel mirino, i quali hanno in sostanza riferito di non avere mai fatto alcun favore alla Tirrenia-Cin e, al momento, di non avere ricevuto alcun avviso di garanzia.

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