“Desidero richiamare la figura del partigiano ‘Fiodor’ ucciso nella battaglia di Cantalupo il 2 febbraio 1945.
A lui, giunto dalla Russia, la Repubblica Italiana ha voluto conferire la Medaglia d’Oro al Valor Militare.
Una strada di Genova reca il suo nome”.
Lo ha sottolineato stamane il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha visitato Genova in occasione delle celebrazioni del 25 aprile e ha tenuto un discorso al Teatro Ivo Chiesa, dove hanno partecipato, tra gli altri, il ministro della Difesa Guido Crosetto (FdI), il governatore ligure Marco Bucci, il sindaco f.f. di Genova Pietro Piciocchi e il vicesindaco metropolitano Antonio Segalerba.
Il discorso del presidente Mattarella è stato applaudito dal folto pubblico.
“Come è tradizione il 9 maggio, per i russi il Giorno della Vittoria – ha commentato il prof. genovese Paolo Becchi – le celebrazioni del Consolato russo cominciano al Cimitero di Staglieno con l’omaggio ai partigiani e al partigiano ‘Fiodor’.
Che di lui oggi si ricordi il Presidente della Repubblica parlando proprio a Genova è un segno significativo. Le cose stanno cambiando e Sergio Mattarella lo ha capito prima di molti altri.
Sicuramente si tratta di un segno per la comunità russa, non solo genovese. Siamo certi che in primis proprio il Consolato della Federazione Russa a Genova saprà apprezzare questo importante gesto”.
