Nella seconda giornata il Kustendorf ospita una nostra eccellenza italiana, Susanna Nicchiarelli, in un’interessante intervista chiaramente “a distanza” realizzata dal Professor Emir.
Susanna Nicchiarelli è nata a Roma nel 1975 e fa effettivamente parte del cinema italiano di qualità. In effetti la nostra regista ha esordito con Nanni Moretti , dirigendo uno dei “Diari” della Sacher Film, presentati poi alla Mostra del Cinema di Venezia.
Sulla piattaforma kustendorf.online è visibile il film “Miss Marx”(2020),prodotto dalla Vivo film, firmato dalla talentuosa Susanna, pellicola che narra la vita di Eleanor Marx, la figlia minore di Karl Marx. Nell’intervista Kusturica esordisce definendolo un ottimo film e domandando alla Nicchiarelli quale sia il suo orientamento politico/ideologico per aver scelto d’affrontare un argomento del genere. Susanna risponde di non aver avuto dei genitori particolarmente esposti politicamente, ma semplicemente che si è laureata in filosofia e di come abbia sempre amato il pensiero marxista, esplorandolo approfonditamente.
Invero la trama del film è molto complessa e certamente attualissima, attraversando le contraddizioni del femminismo, tanto che qualunque donna del nostro tempo, possa riconoscervisi. In effetti Eleanor Marx, tra le prime a contrastare strenuamente il lavoro minorile, promotrice del Socialismo nel Regno Unito, femminista ante litteram, nel momento in cui si innamora, scivola nel modello comportamentale reiteratamente sbagliato a livello transgenerazionale in cui finiscono attualmente anche molte donne vittime di violenza. In qualche modo Eleanor diviene succube del proprio compagno segnato da condotte negative, senza riuscire a separarsene. La figlia di Karl Marx si lega ad Edward Aveling, biologo e politico narcisista che pian piano scialacqua l’eredità che la stessa ha ricevuto da Friederich Engels, sicché Eleanor resta “vittima” della cosiddetta “oppressione morale” che cerca di debellare. Kusturica rimarca come la Nicchiarelli nel film descriva in maniera efficace la contraddizione tra le idee ed il modo fattivo di vivere. Storicamente Eleanor Marx nel 1898 ormai assuefatta all’oppio muore suicida.
Emir è entusiasta del film “Miss Marx” ed anche noi non possiamo che ringraziare Susanna Nicchiarelli per questo sguardo acuto sulle contraddizioni tra ideologia e fedele attuazione della medesima.
Ringraziamo Emir per aver invitato la nostrana regista, confidando di poter visionare presto sue nuove opere.
Romina De Simone