Città di confine in lutto, ma è giallo sulle cause del decesso del diciottenne ventimigliese Alessio Vinci, trovato morto due giorni fa nei pressi di un cantiere a Parigi.
Il giovane era uno studente modello del liceo Aprosio, dove si era diplomato a pieni voti lo scorso giugno. Si era iscritto all’Università di Torino e sognava di diventare un ingegnere aerospaziale. Un corso difficilissimo, a cui accedono solo i più preparati e intelligenti.
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Secondo quanto ricostruito finora, il giovane ventimigliese sarebbe stato trovato morto in un cantiere della capitale francese. Al momento si seguono tutte le ipotesi, ma la dinamica dei fatti è ancora al vaglio degli inquirenti e le autorità transalpine hanno disposto l’esame autoptico.
Sembra che Alessio Vinci non avesse riferito a nessuno dei famigliari del suo viaggio a Parigi e non si sa ancora con esattezza perché si sia allontanato fino in Francia. Gli investigatori francesi stanno indagando anche su questi particolari, che considerato il tragico fatto appaiono inquietanti.
Aggiornamento.
Risulta che il 18enne di Ventimiglia sia volato giù da una gru alta 45 metri. Sotto choc gli amici e i famigliari e tutti si chiedono “Perchè?”. Gli inquirenti francesi non escludono un gesto estremo, ma stanno indagando per capire se, prima del tragico evento, si si recato da solo a Parigi o accompagnato da qualcuno. Insieme ai colleghi italiani, stanno cercando di ricostruire le ultime ore di vita dello studente modello. Acquisite le immagini delle telecamere della zona e quel che resta dello smartphone del giovane.