“E’ stato dimesso e sta bene il paziente di 52 anni ricoverato all’ospedale di Sanremo per polmonite da Covid-19, sottoposto alla cura con il plasma iperimmune. La terapia, programmata in tre giorni di trattamento, cominciata il 13 maggio, è stata eseguita regolarmente evidenziando dei progressi fin dai primi giorni. Un quadro positivo confermato dagli ultimi esami ematochimici eseguiti ieri”.
Lo hanno riferito oggi i responsabili della direzione sanitari dell’Asl 1 Imperiese.
“Il beneficio clinico – ha spiegato il direttore di Pneumologia Claudio De Michelis – è stato molto evidente, sia per l’immediata sequenza temporale degli eventi che per la rilevanza del miglioramento.
Si è riscontrata la scomparsa della febbre, presente da settimane, immediatamente dopo la seconda delle tre infusioni programmate, associata a normalizzazione della saturazione di ossigeno e scomparsa della dispnea.
A distanza di una settimana, due tamponi nasofaringei per la ricerca del coronavirus Covid-19 sono risultati negativi. La Tac eseguita ha riscontrato significativo miglioramento delle sedi anatomiche polmonari interessate”.
L’avvio della terapia, ad uso compassionevole, aveva ottenuto l’approvazione del Comitato etico regionale.
Le unità di plasma sono state fornite dal Centro trasfusionale di Pisa a seguito della richiesta della direzione Sanitaria al Centro regionale del sangue del Policlinico San Martino di Genova.
La disponibilità di plasma era stata immediatamente recepita dal Centro trasfusionale dell’Asl1 che ha reso così possibile l’attivazione della cura proposta dal Direttore di Pneumologia.
“Il paziente – ha aggiunto De Michelis – sarà controllato di nuovo tra dieci giorni presso l’ambulatorio di Pneumologia a Imperia e verrà monitorato periodicamente.
Difficile descrivere lo stato d’animo, siamo molto contenti per lui e la sua famiglia.
Per il mio team medico ed infermieristico è stata un’esperienza che ricorderemo dal punto di vista professionale ed umano.
Ci tengo a precisare che questo risultato non sarebbe stato possibile senza un intervento articolato, intenso e motivato delle aziende sanitarie che si sono prodigate per garantire al meglio sia la parte assistenziale che organizzativa”.
“Sono molto orgogliosa – ha sottolineato l’assessora regionale alla Sanità Sonia Viale – del risultato ottenuto dai professionisti dell’Asl1 di Imperia, che hanno sottoposto un paziente Covid positivo alla terapia del plasma iperimmune come cura compassionevole.
Il sistema regionale ha lavorato in squadra, in primis i medici di Asl 1, la direzione generale, il Centro regionale sangue del San Martino e il Comitato etico regionale. Una speranza per tutti”.